Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] .
Oltre agli usi sopra indicati, le p. possono averne altri. P. tonde Per indicare una funzione f di una o più variabiliindipendenti si scrive f(x) e f(x1, x2, …, xn) rispettivamente; (A, B) può rappresentare il massimo comune divisore dei numeri ...
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Botanica
Sinonimo di germoglio o di pollone (➔ pollone).
Matematica
Spazio dei getti (ingl. jet space)
Quello spazio le cui coordinate rappresentano variabiliindipendenti, dipendenti e derivate delle [...] le sue derivate calcolate nel punto x ∈ X fino all’ordine n, lo spazio dei g. X×U(n) dello spazio X×U rappresenta, con le sue coordinate, le variabiliindipendenti, le variabili dipendenti e le derivate delle variabili dipendenti, fino all’ordine n. ...
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In statistica, l’insieme dei metodi statistici e delle tecniche usati nello studio della variazione simultanea di due o più variabili casuali (nel caso di una variabile ➔ varianza). Date le distribuzioni [...] vari elementi. In particolare, se la matrice dei dati è esprimibile linearmente in funzione di una matrice di variabiliindipendenti, si parla di modello lineare multivariato.
Una distinzione essenziale nell’analisi m. è se si tratti di analizzare ...
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Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] fenomeni economici basato sulla considerazione delle variazioni infinitesime subite da variabili dipendenti in corrispondenza di variazioni infinitesime delle relative variabiliindipendenti; è soprattutto impiegata nello studio dell’equilibrio del ...
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Matematico (Maligny, Yonne, 1878 - Parigi 1973), prof. prima all'univ. di Rennes e di Poitiers (1909) quindi (1919) a quella di Strasburgo, infine (1929-49) alla Faculté des sciences e all'École normale [...] una nuova branca dell'analisi, l'analisi generale, nella quale le variabiliindipendenti non sono più numeri, come nell'analisi ordinaria, ma enti variabili di natura assolutamente generica (numeri, funzioni, enti geometrici, ecc.), generalizzando la ...
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In matematica, funzione (in particolare di variabile complessa) che per ogni valore della variabileindipendente o delle variabiliindipendenti assume un solo valore. Nella teoria delle funzioni analitiche, [...] si dice m. il gruppo delle funzioni analitiche dai prolungamenti analitici coincidenti lungo cammini omotopi ...
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In matematica, si dice di ogni funzione (in particolare, di variabile complessa) che, per una scelta generica della o delle variabiliindipendenti, assume più valori; con lo stesso significato si usa l’aggettivo [...] plurivoco ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] ..., k; h=1, 2, ..., m. Inoltre, indichiamo con
le frequenze relative rispettivamente delle due variabili statistiche X e Y. Le variabili statistiche X e Y sono indipendenti se le frequenze relative congiunte f(xj, yk) sono uguali al prodotto delle ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] metodo del simplesso. - Siano xk1, xk2, ..., xkm le varabili-base di una soluzione-base accettabile, xkm+1, xkm+2, ..., xkm+n le variabiliindipendenti. Riscritte le equazioni [1′] nella forma:
dove ai,n+h vale 1 per h = i, e vale 0 per h ??? i (h ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] se e solo se i funzionali Fi sono linearmente indipendenti. Ne sono casi particolari:
a) Interpolazione polinomiale semplice - Sia f : Rn → Rn una funzione vettoriale a n componenti delle n variabili x1, ..., xn. Si vuole trovare −x tale che f (−x) = ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...