sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] senso delle relazioni fra s. elettorale e s. partitico, attribuendo piuttosto a quest’ultimo il ruolo di variabileindipendente. Ciò non significa tuttavia che le modificazioni del s. elettorale siano del tutto ininfluenti (a determinate condizioni ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] . Tale c. comporta evidentemente la c. quasi certa; viceversa dalla c. quasi certa segue la c. quasi completamente certa se le variabili casuali Xn sono indipendenti.
C. in media di ordine r Per r>0 si dice che Xn converge a X in media di ordine r ...
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Zoologia
Nome comune dei Mammiferi Carnivori della famiglia Ursidi. Ha corpo massiccio e tozzo, lungo fino a 2,80 m, testa grande e molto larga fra occhi e orecchi; muso lungo terminante a punta tronca, [...] . bruno (Ursus arctos; fig. B), di taglia e colore variabili, è diffuso con diverse sottospecie nelle foreste d’Europa, Asia e , è nero, con fascia bianca alla gola, cuscinetti digitali indipendenti, orecchie grandi. L’o. nero americano (o baribal; ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] qualcosa come 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp e 6,9×10¹¹ bp. Evolutivamente in bit, della sequenza è Ik=2n , indipendentemente dalla particolare sequenza considerata. In effetti l'informazione di ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] anni Sessanta e Settanta sui paesi emergenti (i nuovi stati indipendenti dell'Asia e dell'Africa).
La causa della c. viene della c. si differenzia dunque in base a una serie di variabili che si riferiscono al luogo in cui si realizza il processo di ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] l'esclusiva minacciò i colombiani di uccidere ogni loro corriere indipendente. Il fallimento di questo tentativo è dimostrato dal numero attività di riciclaggio che consideri diversi gruppi di variabili, quali: il grado di complessità della struttura ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] esse appaiono convergere verso un obiettivo comune, pur essendo tra loro reciprocamente indipendenti (v. Sommerhoff, 1968). Se ci si chiede quale variabile cenetica possa aver influito congiuntamente sia sullo sviluppo della tecnologia moderna nelle ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] immigrazione è transitoria, per quanto tale carattere presenti grande variabilità, legata sia al periodo, sia ai gruppi etnici di Rio de Janeiro nel 1819. Dopo l'acquisto dell'indipendenza, un'altra colonia tedesca sorse a São Leopoldo nel 1824, ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] scapito della parte impiegata in salari, cioè del capitale variabile. Il monte salari diventa così una parte sempre minore è una causa determinante di tale saggio accanto a un'altra, indipendente da esso, che è la grandezza del capitale. Il prezzo di ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] via via che si eleva il tenore di vita.
La risposta variabile del pubblico
Di recente, in relazione al dibattito sul 'pubblico del servizio pubblico (gestito da imprese pubbliche indipendenti dal potere politico, disciplinate da leggi dei Länder ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...