Parte della meccanica che studia fenomeni di moto, in relazione alla costituzione materiale dei corpi interessati al movimento e alle grandezze (energia cinetica, momenti cinetici ecc.) a essi relative. [...] cinetiche quelle trattazioni che tengono conto, con opportune tecniche statistiche, del moto dei costituenti elementari del mezzo e di tempo e unità di volume. Essa dipende dalle variabili operative temperatura T e pressione P e dalle concentrazioni ...
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Meteorologiche, previsioni
Costante De Simone
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato da un accresciuto interesse per le p. m. quale strumento di supporto alle decisioni in un ambito che diviene [...] e p. m. per le ore successive indicanti una variabilità del tempo con probabilità di piogge, la matrice dei costi distribuzione delle grandezze d'interesse derivata dalle proprietà statistiche delle serie storiche di osservazioni specifiche. Per es ...
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Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] di qualche decina di hertz) operante a frequenza radio regolarmente variabile da circa 1 a circa 30 MHz e a una potenza luogo, in formule numeriche dedotte da opportune analisi statistiche di lunghe serie storiche dei dati misurati; per es ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] della probabilità che B si verifichi avendo osservato A e quindi è statistica. Però il valore di h è così piccolo, da escludere che l'indeterminazione fra le coppie di variabili coniugate abbia alcuna connessione con le leggi della f. classica, pur ...
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. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] modo si misura una funzione di correlazione a quattro o più variabili. Un modo, più generale, per studiare la statistica delle fluttuazioni è quello di studiare la statistica dei fotoni. Tale metodo è proprio della cosiddetta "ottica quantistica" (v ...
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OTTICA QUANTISTICA
Mario Bertolotti
Locuzione di recente coniazione sotto la quale s'intende siano raggruppati tutti quegli esponenti di ottica la cui completa comprensione richiede l'uso della meccanica [...] realtà V(t) e quindi I(t) sono variabili casuali stocastiche. Quindi la [3] si riferisce una cella nello spazio delle fasi, in cui i fotoní sono distribuiti secondo la statistica di Bose-Einstein. La varianza della distribuzione è 〈(Δn)>2 = 〈n& ...
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I progressi nel campo delle m. e. offrono un tipico esempio di evoluzione interdisciplinare della scienza e della tecnica. Per quanto riguarda le metodologie, le m. e. hanno beneficiato dell'evoluzione [...] può parlare di progressi nell'uso non soltanto della statistica matematica, ma anche della scienza dell'informazione; si ricorda che attualmente si compiono misure di grandezze elettriche variabili nel tempo con forme d'onda sia aperiodiche sia ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] anomala a seconda che β₂ sia positivo o negativo. Introducendo le variabili normalizzate
formula [
4]
dove T₀ è una misura della di quelle poissoniane: Δn/〈n〉〈1/(〈n〉)¹/².
Proprietà statistiche della luce
Le fluttuazioni nel numero di fotoni di ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
*
Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] energia di agitazione, disordinata. Con considerazioni statistiche si giunge a concludere che la propagazione importante è quello che corrisponde alla cosiddetta regione F2 (altezza reale variabile fra 200 e 350 km circa). A norma delle precedenti ...
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NUCLEO (XXV, p. 14)
Mario AGENO
Negli ultimi quindici anni, lo studio del nucleo atomico ha fatto sostanziali progressi, senza che si sia ancor giunti ad una comprensione generale della sua struttura [...] numero N di neutroni in essi contenuto. Il risultato della statistica è riassunto nella tabella seguente, relativa a 272 nuclei stabili. del nucleo, dipendenti in modo essenziale dalle variabili relative a tutte le particelle nucleari. A questa ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...