Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] x è un punto nel reticolo cristallino e ϕ (x) la variabile di spin in x. Il gruppo sottostante è il gruppo di tutte In seguito è diventato chiaro che il loro ruolo nella fisica statistica è molto più limitato di quanto ci si aspettasse. Comunque, ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] di rilassamento della funzione di distribuzione ψ(x, t), le variabili ξα(t) possono essere considerate come processi stocastici gaussiani e l suggerì che sarebbe stato possibile misurare le fluttuazioni statistiche del centro di gravità di un fascio, ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] scegliendo gli stessi valori per i due spins σi e σk. Le variabili J sono casuali e indipendenti l'una dall'altra. Per ogni scelta delle variabili J possiamo definire un valore medio statistico,
dove g (σ) è una funzione generica di σ.
Per ipotesi ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] se era noto che alcune di esse avevano una luminosità variabile. Erano state identificate parecchie nebulose, ma poco era stato carta i suoi contorni usando un metodo basato sulle statistiche stellari. Era stato redatto un catalogo di circa un ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] ha senso solo se il gas viene concepito come un complesso statistico.
Il cammino libero medio è definito come la distanza media aver scelto il caso matematicamente favorevole di forze molecolari variabili secondo la legge 1/r5. Egli, tuttavia, ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] che i concetti e i metodi sviluppati ne II ' ambito della fisica statistica possano fornire una nuova prospettiva in questo campo.
Adattamento in potenziali variabili (profili di fitness)
L'evoluzione adattativa consiste nell'accumulo progressivo di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] per l'ortodossia di Copenaghen.
In fisica classica due qualsiasi variabili commutano tra loro, ma in meccanica quantistica il prodotto di La fisica non si riduceva per lui a una formulazione statistica; come disse in una famosa lettera a Born, Dio ...
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Meccanica statistica
CChen Ning Yang
di Chen Ning Yang
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La meccanica statistica prima della meccanica quantica: a) storia; b) la formulazione di Gibbs; c) rapporto con [...] stati portò a quella che fu detta la statistica di Bose-Einstein.
b) Statistica di Fermi-Dirac.
Negli anni tra il 1923 con momento magnetico. La configurazione in un punto i è descritta da una variabile σi=±1, con σi=1 o −1 a seconda che lo spin ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] elio è stato compreso per primo. Gli atomi di elio obbediscono alla statistica di Bose, che impone una transizione a bassa temperatura Tλ = 2 definito (e, quindi, a un valore di N variabile). In linguaggio moderno, il valore di S definito corrisponde ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] facilmente sulla base dei principî primi della meccanica statistica) che una orientazione preferenziale, come in un dall'altra. Tuttavia se per realizzare i diagrammi vengono scelte delle variabili opportune (per es., M/(T−Tc)β), in funzione di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...