Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] testi mistici e gli inni, alla danza, alla sola m. strumentale, ed è molto vario, anche perché i confini del misticismo i tablā, coppia di tamburi a una membrana a tensione variabile, e il pakhāwaj, tamburo a due membrane usato per accompagnare ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] 4).
A questi quattro ordini di scienze, le scienze formali e strumentali, le scienze teoriche, le pratiche e le poetiche, rispondono quattro gruppi Ma poiché l'opinione e la misura sono qui variabili, così non senza qualche ragione il Kant tacciava ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] d'azione sono di breve durata e hanno una frequenza variabile da 5 a 70 potenziali al secondo, proporzionalmente al grado ci sono stati notevoli miglioramenti tecnici tanto nel campo strumentale quanto nell'uso dei traccianti con tempo di dimezzamento ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] e geografici che discendeva dalla deficienza di mezzi strumentali comune a tutta l'antichità; e, d' S′ è definita dalle due equazioni reali, in cui si spezza l'equazione fra variabili complesse
in cui i denota al solito l'unità immaginaria √−1 e ϕ una ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] , non è quasi mai pari a zero). Si suol chiamare strumentale l'utilità della moneta, e svolgere in base a tale presupposto notevoli e hanno quindi un mercato ampio e prezzi meno variabili di quanto accada per altri metalli, sebbene taluno tema, su ...
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TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] in essi si svolge la vita dei vegetali. L'attrezzatura strumentale e i metodi di osservazione, in tali studî, differiscono perciò e dei mari, nei due emisferi, prevale su quella delle variabili distanze fra sole e terra nel corso dell'anno.
L'inverno ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] di sintesi e d'integrazione, che si avvale degli apporti strumentali e metodologici propri di molte altre discipline, è tuttavia una mari, le modalità di moto delle particelle sono molto variabili in funzione della profondità e del tempo; a causa ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] se, essendo falliti per l'imperfezione dei mezzi strumentali tutti i tentativi per determinare le distanze delle stelle stellare. Consideriamo un certo gruppo di stelle, per es. le variabili a lungo periodo; per esse si può calcolare il moto medio ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] dapprima cantata, che in seguito ha un grande sviluppo strumentale. Era eseguita da diverse coppie contemporaneamente. Si compievano tre fanno parte dei giuochi e della giostra del carnevale. Variabili da paese a paese, questi balli in cui la parte ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] di natura fisica (stiramenti o difetti di emulsione) e strumentali, comuni questi ultimi alle osservazioni visuali, documenti che si , ma ancora secondo altri metodi e criterî. Migliaia di variabili a lungo periodo, ad es., sono state scoperte da ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...