NIGETTI, Matteo
Alessandro Rinaldi
– Figlio di Dionigi, affermato ‘maestro di legname’, nacque a Firenze il 7 gennaio 1570 (Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Libro dei nati maschi dal [...] posto senza ulteriori elaborazioni, così come erano state via via tagliate e immagazzinate. Il reticolo a maglie variabili si estendeva ovunque, sia alle pareti sia alle membrature architettoniche, con un effetto di frantumazione poi criticato ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] un sistema che prevedeva la definizione del modello architettonico e l'applicazione di motivi ornamentali collaudati, perfezionabili o variabili nel rispetto delle simmetrie e dell'equilibrio tra le parti (esemplificativi sono i tre secrétaires, ibid ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] di J. - stilato per affinità stilistiche con gli affreschi di S. Michele - si è attestato su pochi numeri, variabili per entità, non adeguatamente scanditi lungo il percorso esistenziale dell'artista e discordemente accolti dalla critica: un fresco ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] 1909), nei quali, sulla base di accurati esami dei processi biochimici dei terreni, con riguardo anche alle variabili delle componenti atmosferiche, evidenziò le correlazioni tra acqua e alimentazione e tra queste e talune manifestazioni patologiche ...
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ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] lettere, ed arti, 1848, vol. 114, pp. 1-32, 121-168; 1848, vol. 115, pp. 3-24; Sulla dipendenza delle due variabili x,y, ibid., pp. 129-169; Sopra una formola dedotta dalle funzioni generatrici esprimente con una qualche regolarità la posizione di m ...
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RANGONI, Luigi
Franca Cattelani
RANGONI, Luigi. – Nacque a Modena il 17 settembre 1775, primogenito del marchese Lottario Alfonso e della sua seconda moglie, Teresa Zambeccari.
Ebbe cinque fratelli: [...] di equazioni lineari alle differenze finite con coefficienti costanti e ordinarie nel caso di una variabile (Memoria I, pp. 241-307), parziali nel caso di due o più variabili (Memoria II, pp. 659-737). Tema trattato anche in Estratto di due memorie ...
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ZAVATTINI, Emilio
Edoardo Milotti
Nacque a Rimini il 14 marzo 1927, da Fortunata Zavattini e da padre non noto.
Trascorse l’infanzia tra Roma e Rimini; dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, [...] (1986), 3, pp. 359-363). In ogni caso, le interazioni, se presenti, avrebbero comportato velocità di propagazione variabili per diversi stati di polarizzazione della luce.
Questa previsione teorica portò alla costituzione di una collaborazione tra le ...
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SPEZIA, Giorgio.
Annibale Mottana
– Nacque a Piedimulera in Val d’Ossola l’8 maggio 1842, da Valentino e da Marietta Angelotti.
Il padre era immigrato da Calasca in valle Anzasca, dove esercitava la [...] non conseguì risultati accettabili, perché poneva troppo in secondo piano l’effetto della pressione rispetto a quello di altre variabili intensive agenti sulle rocce (La pressione anche unita al tempo non produce reazioni chimiche: nota, in Atti del ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] integrazione dei metodo dell'equilibrio parziale con quello generale, donde l'arbitraria distinzione keynesiana tra le variabili dipendenti e quelle indipendenti del modello, e soprattutto i fondamenti essenzialmente statici delle principali sezioni ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] (Guttstadt), S. Leubin (Deventer), S. Paolo (Liegi), S. Vittore (Xanten), a Wildeshausen e Wloclawek. Sempre per periodi variabili fu titolare di benefici senza cura d'anime in quattro chiese parrocchiali (Baindt, Herford, Neustadt presso Salisburgo ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...