Forse ha ragione Vanni Santoni quando afferma che «la scrittura non si insegna»; difatti, proprio così si intitola un suo libro che – sorpresa – è un manuale di scrittura (2020). Proseguendo nel paradosso, [...] libro sono esemplificati da una formula matematica, «l’equazione di tutte le storie» (p. 15 e sgg.), le cui variabili sono infatti aspetti tematici della narrazione – come scrive l’autore, «il risultato dell’equazione evidenzia non solo il valore dei ...
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Al di là di natura e culturaSiamo a tal punto abituati a pensare la nostra esperienza nei termini di un rapporto fra natura e cultura che spesso consideriamo queste due categorie come se fossero un puro [...] nel quale alla natura, unica e “oggettiva”, si contrappongono le culture, che invece risultano “soggettive” e variabili. Rispetto a queste semplificazioni l’antropologia più recente preferisce parlare di prospettivismo, mettendo piuttosto in rilievo ...
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Presentazione del filmPalma d’oro alla 47° edizione del Festival di Cannes, Pulp Fiction (1994) è forse la pellicola più iconica di Quentin Tarantino, quella gli riservò l’onore di affiancare Hitchock [...] entralacement, è quello di proporre un certo numero di ipotesi destinate a sparpagliarsi, a trovare soluzioni inimmaginabili, variabili impazzite come gli attori dell’azione. Il finale, che ancora una volta incrocia tradizione e rinnovamento, innesta ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] fronte al testo come un appassionato di calcio? Giudicando cioè le prestazioni dei giocatori in campo secondo competenze variabili, ma comunque sulla base di una diffusa conoscenza condivisa e soprattutto di un’attitudine valutativa? Si può credere ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] formule o analogie di Nepero (→ formula di Nepero), due funzioni (di Lagrange o lagrangiana e di Peano ‘funzione di variabile reale, continua in un intervallo ma non derivabile in tale intervallo’) e un logaritmo (di Briggs, studiato dal matematico ...
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Dopo aver motivato la non banale differenza di frequenza dei cognomi italiani con la poligenesi della forma e la diversa rilevanza statistica, storica, culturale, politica, sociale dei referenti etimologici [...] latino ai volgari e Martinelli è cognome tra i primi 50 in Italia.Anche le semplici grafie si sono cristallizzate in modo variabile: i digrammi tg/tz per gg/zz in Sardegna corrispondono a un numero notevole di varianti; e grafie antiquate o culte si ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
In fisica, teorie con variabili n. sono quelle che, basandosi sull’introduzione di variabili addizionali, si propongono di eliminare dalla descrizione dei processi microscopici gli aspetti intrinsecamente probabilistici tipici della meccanica...
dummy, variabili
Samantha Leorato
Variabili quantitative costruite per poter introdurre in un modello una variabile categorica con due o più categorie. Una variabile d. è una variabile che prende il valore 1 se una particolare caratteristica...