Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] di 40 nm: ricerche abbastanza recenti, condotte da Zirkin e Kim (v., 1972), hanno fornito per il medesimo materiale dimensioni variabili fra 100 e 250 nm. Non è stato però chiarito se queste strutture derivino da sommazione dei filamenti elementari o ...
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Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] in particolare, ha sostenuto che gli i. sono la componente più imprevedibile del reddito nazionale, perché dipendono da variabili extra-economiche come l’ottimismo e il pessimismo degli imprenditori. L’indagine statistica ha dimostrato l’esistenza di ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] , la neocortex ricopre la maggior parte degli emisferi cerebrali, mentre l'allocortex è limitata a una sorta di anello, di spessore variabile, che circonda il corpo calloso (grosso sistema di fibre che connette i due emisferi tra di loro) e il tronco ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] più favorevole per la sociobiologia.Il processo di diversificazione e di specializzazione del secondo dopoguerra ha portato nuove variabili da prendere in considerazione, e questo ha reso più complesse le spiegazioni e ha introdotto la tendenza a ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] c(f−1) relazioni. Aggiungendo altre eventuali relazioni che possono essere imposte al sistema, sotto forma di r equazioni tra le variabili di stato, si ha che le equazioni risolutive sono in numero di c(f−1)+r. Le incognite, cioè i parametri ...
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Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] legge ‘A si riscrive con B’ oppure ‘A diventa B’. In essa A e B sono modelli, eventualmente contenenti variabili, con la restrizione che tutte le variabili che compaiono in B compaiano anche in A. La regola di riscrittura x+x→2x è applicabile al dato ...
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Il materiale con cui si è ricoperta una superficie, a scopo protettivo o decorativo.
Biologia
Epiteli di r. Epiteli che tappezzano la superficie esterna del corpo e le pareti di cavità interne, comunicanti [...] il r. di pareti esterne con laterizi appositi (mattoncini o listelli di cortina) di dimensioni e colori molto variabili, disposti in ricorsi con giunti sfalsati e spesso formanti disegni geometrici. Per ambienti interni si usano, con pregevoli ...
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sostenibilità Nelle scienze ambientali ed economiche, condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle [...] può essere formalizzato mediante funzioni di benessere sociale, ossia relazioni tra il benessere della società e le variabili che concorrono allo stato economico e alla qualità della vita. In questo senso appare particolarmente importante la ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] è quello di approssimare la trasformazione inversa di quella ignota che genera u. Il livello di conoscenza delle variabili in gioco suggerirà il metodo da usare tra quelli che sono stati citati sopra, introducendo il paragrafo Interpretazione ...
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Proporzioni corporee e tipologie costituzionali: il somatotipo
William D. Ross
Gli esseri umani, nonostante le numerose somiglianze che li accomunano in quanto membri di una stessa specie, tanto più [...] all'età e alla componente F. La quota di L, invece, deriva dal rapporto tra altezza e peso.
Somatotipo e variabilità tra individui
La moderna disciplina che valuta la costituzione fisica del singolo soggetto al fine di svilupparne in modo ottimale ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...