coppia
còppia [Der. del lat. copula] [LSF] Insieme di due cose di specie identica o simile, messe insieme o collegate da speciali relazioni. ◆ [MCC] Nella meccanica applicata: (a) l'insieme di due corpi [...] gamma: IV 732 d. ◆ [FSN] Produzione di c.: processo d'interazione fra particelle il cui risultato è la creazione di una c. particella-antiparticella; per es., v. astronomia gamma: I 228 b. ◆ [MCC] Variabili di c. cinematica: v. sopra: C. cinematica. ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] di passaggio al limite, e quella di P.G.L. Dirichlet, a cui si deve (1829) la definizione generale di funzione di variabile reale, non più come espressione di calcolo, ma come corrispondenza univoca arbitraria, per cui a ogni valore x di un certo ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] rapidi; è di colore cenere opaco e si prepara in genere con il sistema dell’alluminotermia.
Ferro-vanadio
Contiene tenori variabili di vanadio (45-50%) accanto a quantitativi molto bassi di carbonio (0,05-0,2%; prodotto non carburato), ovvero più ...
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Chimica
Sistema omogeneo formato da due o più componenti mescolati intimamente tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare.
Linee generali
A seconda dello stato di aggregazione (solido, [...] qualsivoglia proporzione dei componenti. Una qualsiasi funzione o variabile di stato X di una s. può essere . parziali molari. La suddetta relazione implica che, in generale, le variabili e funzioni di stato di una s. non godono della proprietà di ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] anche blando si ha sublimazione, cioè passaggio diretto da solido a vapore.
Le soluzioni di i. presentano tinte diverse, variabili dal violetto al giallo bruno, in dipendenza dello stato in cui l’elemento si trova in soluzione: quando si trova ...
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stagno Elemento chimico appartenente al 5° gruppo del sistema periodico; simbolo Sn, numero atomico 50, peso atomico 118,7. Sono noti 10 isotopi stabili dello s., di cui i più abbondanti in natura sono [...] di anidride carbonica o facendolo bollire in soluzione leggermente alcalina; è una polvere cristallina, nero-bruna con tonalità variabili dal rosso al verde oliva e al violetto, a seconda del metodo di preparazione. Si scioglie facilmente negli ...
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Sistema costituito da due enti identici ma di diversa polarità.
Fisica
D. elettrico
Sistema costituito da due cariche puntiformi, di eguale valore q e di segno opposto, a distanza δ molto piccola rispetto [...] d. magnetico, poiché esso è caratterizzato da due momenti, uno elettrico l’altro magnetico, indissolubilmente legati uno all’altro e variabili nel tempo con uguale legge; in questo caso si ha un d. elettromagnetico, da cui si irradia tutt’intorno un ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] distinte in quanto, per lo scienziato inglese, essi differivano soltanto per la presenza maggiore o minore, e in proporzioni variabili, del flogisto. Le teorie flogistiche di P. sono riportate in Experiments and observations on different kinds of air ...
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LITIO
Dante Buttinelli
(XXI, p. 276)
Le prime importanti applicazioni commerciali del l. risalgono agli anni del primo dopoguerra (1918-20), quando l'elemento venne impiegato in alcune leghe di alluminio [...] riserve e risorse minerarie di l. sono costituite da: a) rocce a pegmatite, contenenti spodumene o lepidolite, con tenori di l. variabili da 0,5 a 2%, dai cui ampi giacimenti, oggi sfruttati negli Stati Uniti (Nord Carolina, Utah e Nord Dakota), in ...
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Processo di introduzione di un gruppo amminico nella molecola di un composto organico; si fa distinzione fra a. per ammonolisi (formazione delle ammine per azione dell'ammoniaca) e a. per riduzione (formazione [...] (uno dei prodotti di partenza per la preparazione del nylon) può, ad esempio, essere effettuata in presenza di ammoniaca liquida a 125 °C circa e con pressioni di idrogeno variabili dai 500 ai 625 kg/cm2 usando catalizzatori a base di cobalto e rame. ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...