Riforma dei servizi per il lavoro: assegno di ricollocazione
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il nuovo sistema dei servizi per il lavoro e delle politiche attive introdotto dal d.lgs. n. 150/2015 [...] Un altro aspetto molto decisivo per la riuscita della riforma e in particolare dell’a.r., che in parte dipende dalla variabile appena illustrata, è il modello di servizi che si vuole adottare. Il sistema italiano è oggi «policefalo e forse acefalo»19 ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] limitazioni della prospettiva consequenzialista, la quale è basata su calcoli e su valutazioni spesso soggettivi e comunque variabili. Il valore intrinseco invece è inteso come un elemento oggettivo peculiare di ogni singolo vivente, e come ...
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Marco Ventoruzzo
Abstract
Il diritto di recesso è un istituto centrale del diritto societario che concorre a definire il confine tra potere della maggioranza (e degli amministratori) e tutela delle minoranze. [...] il recesso in ogni momento. La seconda regola consente invece di giungere a simile conclusione quando la durata della società è variabile e non fissa, potendo protrarsi nel tempo. Nelle s.n.c. il recesso è inoltre libero in caso di proroga tacita ...
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Sara Tonolo
Abstract
Nel sistema italiano di diritto internazionale privato la disciplina dello statuto personale dei soggetti è tradizionalmente riferibile al collegamento della cittadinanza. In particolare, [...] , Finlandia ma non per l’Italia), che non definisce in maniera completa la nozione di «incapace», per le variabili intepretative che la stessa può determinare all’interno dei singoli ordinamenti giuridici (Seatzu, F., L’interesse del maggiorenne ...
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Paolo Giudici
Abstract
La categoria dei contratti di borsa è ormai un relitto storico, rimasto nell’art. 181 del d.lgs. 12.1.2019, n. 14, che riprende l’art. 76 l. fall., e richiamato nell’art. 203 [...] ad individuare una nozione unitaria e attribuiva alla categoria una nozione «elastica e relativa a presupposti variabili per l’applicazione dei singoli istituti caratteristici della disciplina speciale delle borse» (Corrado, R., I contratti ...
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Paola Bozzao
Abstract
La voce esamina la struttura e la funzione del nuovo trattamento di disoccupazione, introdotto dall'art. 2 della l. 28.6.2012, n. 92 e denominato Assicurazione sociale per l’impiego [...] lavorativa (per la negativa influenza che può esercitare la dinamica salariale), ma con esiti del tutto variabili relativamente ai lavoratori occupati in attività discontinue. All'allungamento del periodo retributivo di riferimento si affianca ...
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Luciano Vandelli
Abstract
La nozione di Decentramento amministrativo non corrisponde ad un istituto giuridicamente univoco, ma piuttosto ad una tendenza organizzativa e funzionale che si realizza mediante [...] (UNDP) che, in un documento preparato in collaborazione con il Governo della Germania, considera la diffusione e la variabilità della pratica, così come l’assenza di una elaborazione teorica condivisa. Considerando, dunque, studi di vari autori – ma ...
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Annamaria Pancallo
Abstract
Vengono esaminati i prodotti finanziari misti, definiti dall’art. 1 lett w-bis t.u.f. come: le polizze e le operazioni di cui ai rami vita III (le cd. polizze linked ) e V [...] le polizze indicizzate che, nei lustri successivi, dovettero cedere il passo a quelle “rivalutabili” e poi a quelle “variabili”, meglio note come: index linked e unit linked (Mazzuoccolo, L., Dal contratto di assicurazione ai prodotti finanziari ...
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Patrocinio dell’avvocato
Ubaldo Perfetti
Nell’ambito del rapporto d’opera professionale che si instaura tra avvocato e cliente – comunemente definito contratto di patrocinio – uno degli aspetti centrali [...] può essere aumentata, o diminuita, dal giudice – per tener conto delle particolarità del caso concreto – applicando percentuali variabili fino al massimo (normalmente) del 60% ed al minimo (normalmente) del 50%.
Il raffronto con le tariffe precedenti ...
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Rapporto tra le fonti e ruolo della contrattazione
Gaetano Natullo
Il contributo esamina il nuovo assetto delle fonti di regolazione del lavoro nelle amministrazioni pubbliche (disciplina, organizzazione [...] procedimenti e provvedimenti disciplinari), sia rispetto ad altre materie e aree, dove i confini sono molto più sfumati e variabili, anche in ragione della “riserva” non a fonti legislative, ma ad altre fonti unilaterali (poteri dirigenziali) o altri ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...