Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] forzatura, appartengono all'area del sindacalismo generale le confederazioni generali, conosciute pressoché dovunque, anche se con funzioni variabili: da quelle di puro coordinamento, come negli Stati Uniti e in misura maggiore nel Regno Unito, fino ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] tuttavia di integrare i criteri indicati con altre due linee di indagine: le variabili individuali (capacità complessiva, stile di vita, grado dei bisogni) e le variabili dell'ambiente di vita (fruibilità e tipo di informazioni) (v. van Raaij, 1978 ...
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Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] influenti sull’applicazione dell’accordo
Le indicazioni innovative dell’accordo sono suscettibili di sviluppi diversi a seconda di variabili sia interne alle dinamiche sindacali sia di contesto. La buona gestione del decentramento e delle deroghe non ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] di 3-5 anni per le donne) variava tra i 60 e i 65 anni. Le aliquote contributive prelevavano, con una elevata variabilità tra paesi, dal 10 al 35 per cento della retribuzione. Al termine di una carriera senza interruzioni, il rapporto medio tra la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] distributive – salario o saggio del profitto – sono determinati congiuntamente, una volta nota la tecnologia e l’altra variabile distributiva; tanto più alto è il salario, tanto più basso sarà il saggio del profitto.
Sraffa passa quindi ad analizzare ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Il processo penale può essere fonte di grave pregiudizio per l’imputato. In caso di assoluzione il principio di solidarietà (art. 2 Cost.) impone di individuare strumenti [...] possa aver commesso un fatto illecito ovvero se non lo abbia commesso. Le due questioni inoltre si compongono nelle loro variabili.
Il processo penale, né per chi sarà dichiarato colpevole, che tale sarà solo con la sentenza definitiva, né per chi ...
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SALARIO
Ester Capuzzo
(XXX, p. 493; App. II, II, p. 771; III, II, p. 648)
Sul piano lessicale è ricorrente la confusione che si registra a diversi livelli, da quello legislativo a quello giurisprudenziale, [...] 1989 che, invece, ha introdotto il premio performance), rifiutando l'idea che il s. non sia più una variabile indipendente nel processo economico, hanno collegato la retribuzione, nell'accoglimento della logica del cosiddetto profit sharing mirante a ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] il patrimonio, il reddito guadagnato, o il bene o servizio acquistato, venduto o consumato. L'aliquota può essere fissa o variabile. Quando è fissa si ha l'imposta proporzionale, commisurata a una quota costante del valore del bene o servizio, o ad ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] per quanto riguarda le subculture sociopolitiche e le forme dell'organizzazione operaia. Del resto, sono proprio queste le variabili che possono dar conto dei differenziali di conflittualità fra paesi diversi, i quali non possono venire spiegati a ...
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La posizione della AGCM sui servizi tecnico-nautici
Daniele Ragazzoni
Nella prassi applicativa, in un sistema ispirato ai principi della libera concorrenza di matrice comunitaria, i servizi tecnico-nautici [...] marittima di Venezia – predisposto sulla base dei criteri stabiliti dal Ministero – contiene una serie di variabili che sono nella disponibilità delle singole corporazioni, pertanto non risponde ad alcun principio concorrenziale di incentivazione ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...