esperto
espèrto [agg. e s.m. Der. del part. pass. expertus del lat. experiri "provare, sperimentare"] [FME] E. in radioprotezione: v. radioprotezione: IV 723 a. ◆ [ELT] [INF] Sistema e.: programma di [...] . I sistemi e. sono basati su linguaggi simbolici (atti cioè a svolgere operazioni logiche su variabili simboliche invece che operazioni matematiche su variabili numeriche), nei quali un insieme di relazioni e di regole definiscono un metodo di ...
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Argelander Friedrich Wilhelm August
Argelander 〈arg✄elàndër〉 Friedrich Wilhelm August [STF] (Memel 1799 - Bonn 1875) Direttore dell'Osservatorio astronomico di Åbo (1823), prof. di astronomia nell'univ. [...] di Helsingfors (Helsinki, 1828); fondatore (1837) e direttore, sino alla morte, dell'Osservatorio di Bonn, nella cui univ. fu nello stesso tempo prof. di astronomia. ◆ [ASF] Sistema di A.: v. stelle variabili: V 649 d. ...
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Unità di misura inglese di capacità. In Inghilterra è usata per i liquidi ed equivale a 2 pinte, ossia a 1,1365 l; negli USA il q. per i liquidi equivale a 0,9464 l e quello per gli aridi a 1,1012 l. Si [...] chiamava q. una unità di misura di capacità degli antichi stati tedeschi con valori variabili: Prussia 1,145 l; Baviera 0,267 l; Brema 0,943 l per la birra e 0,805 l per il vino. ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] esprime la dinamica della superficie di interfaccia tra le due fasi e che assume la forma
che descrive l'evoluzione della variabile αq che identifica la presenza della fase q: se αq assume valore unitario si ipotizza la sola presenza della fase q ...
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nova
nova 〈nòva〉 (o Nova) [Lat. "nuova", pl. novae 〈nòve〉] [ASF] Denomin. di uso internazionale per indicare la condizione di una stella caratterizzata da un improvviso aumento della luminosità (sino [...] forte azione gravitazionale di questa, innescando reazioni nucleari esplosive, con conseguente grande aumento della luminosità, cosiddette stelle variabili cataclismiche, comprendenti le n., le n. ricorrenti (v. oltre) e le n. nane: v. stelle doppie ...
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intermediario
intermediàrio [agg. e s.m. Der. di intermedio] [LSF] (a) Come agg., sinon. di intermedio. (b) Come s.m, che serve di passaggio tra due cose, mediatore. ◆ [ELT] [INF] I. universale: l'insieme [...] relativ. a un certo sistema di periodi prefissati, funzione trascendente intera tale che se s'incrementano le sue variabili indipendenti di un periodo, essa si riproduce moltiplicata per un esponenziale il cui esponente è un'espressione lineare nelle ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] . La dispersione della velocità di gruppo è detta normale o anomala a seconda che β₂ sia positivo o negativo. Introducendo le variabili normalizzate
formula [
4]
dove T₀ è una misura della durata dell'impulso e P₀ è la potenza di picco dell'impulso ...
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Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] clausole di lunghezza K; in questo caso il parametro di controllo è il rapporto tra il numero di clausole e quello di variabili, dove, nel limite di molte clausole, la soddisfazione è possibile se questo rapporto è al di sotto di un certo valore ...
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spettrografo Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni, in particolare luminose (s. ottico) o elettromagnetiche in genere (s. per radioonde, per raggi X ecc.); [...] di vari apparecchi, che in genere sono analizzatori armonici, per produrre e registrare spettri di correnti elettriche variabili, di vibrazioni elastiche, di suoni ecc. La spettrografia è l’insieme delle tecniche sperimentali relative alla produzione ...
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pulviscolo
pulvìscolo [Der. del lat. pulvisculus, dim. di pulvis -eris "polvere"] [LSF] L'insieme di piccole particelle di materiali solidi che si trovano in sospensione in un liquido o di materiali [...] ] P. atmosferico: il p., solido e liquido, stabilmente presente nell'atmosfera terrestre, partic. nei bassi strati, con dimensioni molto variabili, all'incirca tra 1 mm e qualche µm; in ordine di importanza si distinguono: (a) p. eolico, la polvere ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...