VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] fatto che al disopra di detto fronte si trovano varî altri fronti (fronte artico, e fronti secondarî), la cui posizione è variabile di giorno in giorno, in modo che risulta assai difficile uno studio teorico a priori. Si può tuttavia dire grosso modo ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] simulare il comportamento di un certo numero di atomi di argon (diciamo 8000) presenti all'interno di un contenitore di dimensioni variabili e osservare cosa succede: cioè se l'argon si comporta come un liquido o come un gas. Il peso computazionale ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] corpo e la fisiologia sono state studiate in dettaglio con risultati sorprendenti (West et al., 1997). La relazione tra una variabile biologica Y e la dimensione del corpo M è normalmente caratterizzata dalla legge di potenza del tipo Y = YoMb. Se ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] tardi identificate come anelli dall'olandese Christiaan Huygens. Gli anelli sono costituiti da frammenti di materia con dimensioni variabili da meno di un millimetro ad alcune centinaia di metri. Questi frammenti sono confinati nel piano equatoriale ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] elettrica e di massa molto piccola, e che l'energia a disposizione sia suddivisa tra le due particelle in modo variabile. Il nome 'neutrino', suggerito da Edoardo Amaldi in una discussione con Fermi, fu prontamente adottato da Pauli ed è tuttora ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] ferromagnetica e i fenomeni critici a essa associati, ossia i sorprendenti cambiamenti che si verificano nel comportamento di molte variabili fisiche quando ci si avvicina alla transizione. Dopo la guerra la soluzione di Onsager al problema di Ising ...
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Nuoto
«Water is our world» (logo della FINA)
La lunga storia del nuoto
17 luglio
Si apre a Roma la 13a edizione dei FINA World Championships, durante i quali 2500 atleti provenienti da 170 nazioni si sfideranno [...] elevato nel nuoto. Inoltre, contrariamente a quanto avviene in altre discipline sportive, il costo energetico nel nuoto ha una variabilità individuale elevata: varia con lo stile di nuoto; varia, a parità di stile, con il sesso; varia, infine, con ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] alla superficie esposta. Le dimensioni lineari variano da poche decine di μm sino ad alcuni mm e le morfologie si presentano variabili, dal tipo a punta di spillo a quello cosiddetto a caverna.
È una forma di corrosione tipica dei materiali con ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] , concentrazione di certi elementi o composti chimici, ecc.) e le loro variazioni in funzione del tempo o di altre variabili di interesse per particolari finalità. I sensori, quindi, sono utilizzati per un'ampia varietà di funzioni, tra le quali ...
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Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] crosta continentale è meno densa (2,6÷2,8 g/cm3) rispetto a quella oceanica (2,8÷3,0 g/cm3); ha uno spessore variabile tra 10÷50 km, mentre quella oceanica ha spessori minori, in genere di 4÷10 km. La crosta continentale sotto le catene montuose come ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...