Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] più elevato (5-6%); generalmente abbondanti sono gli acidi grassi polinsaturi, in particolare l'acido linoleico. La lecitina è presente in quantità variabili: tra lo 0,5% e l'1% nei piselli, nelle fave e nei ceci, il 2,5% nella soia. Il contenuto in ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] possono in alcuni casi essere realizzate a freddo, più spesso tuttavia si opera a caldo, entro intervalli di temperatura, variabili da m. a m., in cui risulta opportuno eseguire la lavorazione meccanica. La lavorazione a freddo, che comporta un ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] per un determinato tempo, l’oggetto da vulcanizzare; di solito si opera a temperature dell’ordine di 140-170 °C e per tempi variabili da pochi minuti a più di un’ora, in relazione alle dimensioni e al tipo dell’oggetto. Durante l’operazione l’oggetto ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] , per cui le particelle di dimensioni maggiori si accrescono a spese delle più piccole. Ossia è importante stabilire le variabili che innalzano la stabilità della dispersione. Esempi positivi dell’applicazione di tali concetti sono il SAP (alluminio ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] ha sollevato diverse perplessità. Si deve alla teoria del ciclo vitale (F. Modigliani e R. Brumberg) l’ampliamento delle variabili influenti sul risparmio. Con l’inserimento della ricchezza e dell’arco relativo alla vita di un individuo, si giunge a ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
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Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] il 16,7%; i pasticcieri il 4,2%. I vantaggi e i limiti di economicità imposti dalle spese di trasporto sono variabili nei diversi Paesi.
Utilizzazione del melasso. - Il melasso costituito, oltre che dal 50% di saccarosio, da tutti i non-z. minerali ...
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L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] sostanzialmente innovativa di 'museo-sistema', costituito da un centro museale che comprenda, oltre a esposizioni variabili e temporanee, sezioni specializzate per il disegno industriale, gli archivi storici, fotografici, ecc. Questo centro ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] e irritabilità; negli anni successivi la malattia tende a colpire anche altri organi e apparati, causando quadri clinici molto variabili, come bassa statura; anemia ferripriva resistente alla terapia marziale (fino all'8% di adulti con tale forma di ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] irritabilità: negli anni successivi la malattia tende a colpire anche altri organi e apparati, causando quadri clinici molto variabili: bassa statura; anemia ferripriva resistente alla terapia marziale (fino all'8% di adulti con tale forma di anemia ...
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plastiche
Nicoletta Nicolini
Nate per imitare i prodotti naturali
Le plastiche sono polimeri prodotti dall’uomo. Erano nate come surrogati di materiali naturali, ma hanno invaso in pochi anni ogni angolo [...] da atomi di silicio e di ossigeno alternati. I diversi gruppi legati alla catena conferiscono proprietà molto variabili per cui alcuni siliconi sono ottimi fluidi lubrificanti, altri sono solidi elastomeri, altri resine sigillanti, altri gelatine ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...