macchine elettriche
Andrea Carobene
Strumenti per creare, trasformare e sfruttare l’elettricità
Le macchine elettriche hanno tre funzioni fondamentali: trasformare il movimento in corrente elettrica, [...] da due bobine metalliche affacciate l’una verso l’altra sulle quali si avvolgono due fili. I campi elettrici variabili prodotti dalla corrente alternata che circola nel primo filo inducono un’altra corrente nel secondo filo. A seconda di ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] chiama coefficiente di diffusione. Se le variazioni delle posizioni in intervalli di tempo disgiunti Δt₁, Δt₂, ... sono variabili aleatorie indipendenti con distribuzione di probabilità gaussiana e con dispersioni DΔt₁, DΔt₂, ... allora si parla di d ...
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Dispositivo che permette di modificare determinate componenti o caratteristiche di un segnale sonoro, luminoso o elettrico.
Apparecchiatura attraverso la quale si fa passare un fluido allo scopo di trattenere [...] sono modificati in modo da ottenere particolari requisiti nella risposta. Tali f. sono utilizzati, per es., negli equalizzatori variabili per trasmissione di dati o nei soppressori d’eco.
F. anti-aliasing F. analogici passa-basso che precedono lo ...
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Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] l’e. confina con l’informatica, in quanto l’e. digitale tratta segnali che possono essere identificati con variabili logiche. I vari circuiti logici, realizzabili secondo differenti tecniche, sono raggruppati in famiglie logiche che si distinguono in ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] traiettorie di diversi raggi di curvatura e di conseguenza le particelle in sospensione sono soggette a forze d’inerzia variabili e si depositano in punti diversi secondo la loro massa.
L. acustico, configurazione che assume un condotto acustico ...
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Apparecchio che serve ad accumulare energia e a renderla disponibile per l’utilizzazione.
A. elettrico o pila (chimica) secondaria
Apparecchio capace di immagazzinare, sotto forma di energia chimica, [...] richiesta.
A. di vapore
Apparecchio termico in uso nelle industrie i cui impianti consumino quantità di vapore assai variabili nelle diverse ore della giornata. Per evitare l’installazione di grossi generatori di vapore, che funzionerebbero a carico ...
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Tecnici
Angelo Pichierri
Problemi di definizione
Quando nella letteratura sociologica o in quella non specialistica si parla di 'tecnici', si fa normalmente riferimento a un tipo di lavoratori non manuali [...] ', e scrive che "posto un desiderio, il quadro di conoscenze dell'uomo in ogni dato momento detta i tipi di variabili necessarie e il modo in cui manipolarle per realizzare tale desiderio. Nella misura in cui le attività così imposte dalle credenze ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] V. di spin: v. gruppi, rappresentazione dei: III 122 e. ◆ V. di stato: (a) [TRM] v. colonna le cui componenti sono le variabili di stato di un sistema. (b) [MCQ] v. nello spazio di Hilbert che corrisponde allo stato di un sistema. ◆ [EMG] [MCC] V. d ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] che determinano prevalentemente l’accumulo dei sedimenti e localmente la loro erosione.
Ambienti sedimentari deposizionali. Sono molto variabili per quanto riguarda la loro persistenza nel tempo, le dimensioni delle aree occupate e l’uniformità delle ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] la stessa, consentendo un’ottima utilizzazione del materiale; tali impianti però richiedono tensioni di alimentazione elevate e fortemente variabili al variare del carico in modo da mantenere la stessa corrente. Non sempre la distribuzione di energia ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...