Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] la mobilizzazione di Ca²+ indotta dall'antigene (Justement et al., 1991). L'analisi di cloni isolati, che esprimevano livelli variabili di CD45, ha rivelato una correlazione diretta tra il livello di espressione di CD45 e il grado di mobilizzazione ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] quindi considerare a parte la condizione di disoccupato. La residenza in ambiente rurale o urbano è stata indicata tra le variabili da tenere in considerazione per i rapporti che può avere con la salute, ma attualmente non sembra una discriminante ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] efficaci come potevano essere reperite nelle società più semplici del passato. In una società complessa, dove il controllo delle variabili crea una serie di sottosistemi al cui interno si accrescono e si precisano le leggi di selezione, si richiedono ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] tutti diversi in tutto. Una tale affermazione non avrebbe senso. Esistono caratteristiche biologiche più uniformi e altre più variabili da persona a persona; inoltre un soggetto può essere perfettamente nella norma per quasi tutti i suoi caratteri e ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] integrante della vita: alla fine tutte le specie si estingueranno. Ma il tasso di estinzione nel passato è stato molto variabile, e un numero crescente di dati sembra confermare che effetti non lineari e proprietà a livello di rete possono svolgere ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] presenza di un cromosoma supplementare nella coppia di cromosomi 21 (trisomia 21). Gli individui con questo genotipo mostrano gradi variabili di ritardo mentale e neuromotorio. Sino alla metà del XX secolo, i bambini affetti dalla sindrome di Down ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] ciò naturalmente è correlato con il suo sviluppo fisico. Infatti, il neonato, lungo in media 50 cm e con un peso variabile dai 3 ai 4 kg, non è un individuo completamente maturo e può ingerire solamente liquidi, poiché inizialmente non è in grado ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] tuttavia, ciò non ha avuto finora chiari risvolti terapeutici per questa patologia. Per contro, la somministrazione di IL-2 a dosaggi variabili tra i 5 e i 15 MUI/die (tipicamente in cicli di 5 giorni di somministrazione intervallati da 4-8 settimane ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] dell'ormone potrebbero perdere peso dopo somministrazione della leptina. Il trattamento degli obesi con leptina tuttavia ha effetti variabili: in generale, tale terapia non ha dimostrato marcata efficacia sulla fame e sul peso, in quanto la maggior ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] di essere pluriarticolata, dinamica nel suo fluire, realisticamente mobile nelle sue opzioni, a seconda delle richieste sempre variabili che le pervengono simultaneamente, e paritariamente, dal singolo e dal suo contesto, dagli interessi personali e ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...