Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] nei paesi occidentali solo il 10-15% dei maschi è circonciso, ma si tratta di un dato soggetto a grande variabilità nel tempo. L'erezione dipende da una stimolazione nervosa involontaria che ha origine nei segmenti lombari e sacrali del midollo ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] pandemia influenzale; la severità della malattia, la rapidità della sua diffusione e i gruppi a rischio nella popolazione sono variabili strettamente correlate al virus in causa e al suo assetto genetico.
Dal 2003 l'attenzione è rivolta nei confronti ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] .
Matematica
In geometria, si chiama f. o sistema un insieme di enti (per es., curve, superfici) dipendenti da uno, due, ... n parametri variabili di solito con continuità (f. ∞1, ∞2, ..., ∞n), salvo il caso che l’insieme non abbia già di per sé una ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] genica mediante un rimescolamento degli enhancers, mantenendo tuttavia la regione che codifica la proteina costante oppure variabile, ma comunque per un numero fmito di modificazioni che siano compatibili con il riconoscimento molecolare dei ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] da mangiare, venne prontamente adottata dagli altri componenti del gruppo.
Nelle specie promiscue le relazioni sociali sono piuttosto variabili e la coesione è conservata attraverso una gerarchia più o meno rigida. Gli individui dominanti di solito ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] oscilla probabilmente fra 50 e 100 Å e si pensa che la costante dielettrica vari fra 4 e 8. Quindi l'ambito di variabilità di Cm per cellule diverse sarebbe di circa 4. Di conseguenza valori di Cm superiori di circa 2μF/cm2 necessitano di controlli e ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] intero animale in una serie di riflessi. Il tentativo non è semplice, a causa della grande varietà delle terze componenti variabili che intervengono fra stimolo e risposta allo stimolo. Tuttavia, questa è la strada più volte indicata da J. S. Kennedy ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] sono facilmente riconoscibili perché l'interno della loro bocca presenta delle papille di forma e colore assai caratteristici e variabili da specie a specie, e i genitori nutrono esclusivamente i piccoli che esibiscono tali segnali specie-specifici ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...