Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] azioni che facciano sì che gli andamenti delle variabili endogene assicurino il maggior accostamento possibile agli obiettivi piccoli corrisponde anche al passaggio dallo studio delle grandi variabili che governano lo sviluppo di interi paesi e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] ), con la superficie spianata e con i lati esterni rivestiti da filari di pietra, esibiscono una singolare forma stellata. I loro raggi, variabili da 4 a 11 m e arrotondati alle estremità, si estendono in media intorno ai 3-4 m di lunghezza e di ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] di X, Y, Z, simmetrica rispetto a ϕ = 0, antisimmetrica rispetto a ϕ = π/2.
Si ammettano per T1, S, T2 espressioni a variabili ϕ, ψ separate, sincrone rispetto a ϕ, come
con T1n, Sn, T2n funzioni incognite di ψ.
Le [4,1], dovendo essere identicamente ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] degli artisti individuali associati alla sfera. Innanzitutto la strada risulta il fattore basilare di una congerie di interventi variabili in materiali, azione, forma e contenuto, dove la babele estetica e iconografica che ne deriva è animata dalla ...
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Operazione con cui si ottiene una rappresentazione di carattere permanente, cioè atta a essere conservata, delle caratteristiche con cui un certo fenomeno o una data grandezza si presentano a un certo [...] , o anche a penna). Tali registratori sono in sostanza degli strumenti di misurazione analogici, nei quali la grandezza in esame, variabile nel tempo, provoca il movimento di una punta scrivente che poggia su una striscia di carta animata da un moto ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] e degli incisori e anche sui committenti, sulle aste, sulle istituzioni artistiche, sui prezzi e sul più ampio numero possibile di variabili esterne che dal XVI secolo avevano svolto un ruolo di primo piano nello sviluppo delle arti nel suo paese (v ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] ebbe un rapido sviluppo in un tempo assai circoscritto. Tutte le opere a lui attribuite sono infatti scandite da datazioni piuttosto variabili nell'ambito dei quindici anni in cui F. dovette essere attivo.
Secondo la critica, fu allievo e comunque ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] rispetto ai consumi e si risolve in una crisi che, attraverso la distruzione di ricchezza, ristabilisce l’equilibrio tra le due variabili, ma solo temporaneamente, sicché a ogni crisi ne segue un’altra più grave fino a quella finale che provoca il ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] in acciaio che aggettano per circa 20 m e sono infilate alla sommità di piloni in calcestruzzo a sezione variabile. È uno schema dimostrativo delle possibilità funzionali ed estetiche che si raggiungono con due semplici elementi strutturali quali il ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] ampullas IIII argenteas ad aquam et vinum" della cattedrale di Treviri nel 1238 (Bischoff, 1967, pp. 95-97, nr. 91).
Variabile, ovvero supportata da perifrasi ancora durante la prima metà del sec. 13° - per es. nel richiamo a "duo vascula seu phialas ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...