Chimica combinatoriale
Pierfausto Seneci
di Pierfausto Seneci
Chimica combinatoriale
sommario: 1. Questioni lessicali. 2. Cenni storici. 3. Definizioni. 4. Applicazioni: a) ricerca farmaceutica; b) [...] . Altre librerie modificano contemporaneamente più di un parametro, fino ad arrivare a permutazioni esaustive di tutte le variabili sopra citate, fermo restando l'obbligo di non eccedere nei numeri per non sovraccaricare il sistema di valutazione ...
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balistica
balìstica [Der. dell'agg. balistico] [MCC] Disciplina che studia i problemi del moto di corpi scagliati, e specific. il moto di proietti lanciati da armi da fuoco, sia entro l'arma (b. interna, [...] dell'arma, dando luogo a un forte movimento di rotazione del proietto, introduce nelle equazioni del moto altre variabili, per cui la loro integrazione diventa difficile se non impossibile. Venivano intanto inventati i cronografi elettrici, che erano ...
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cristallografia
cristallografìa [Comp. di cristallo e -grafia] [FSD] Scienza delle sostanze cristalline il cui svolgimento storico è direttamente collegato a quello della mineralogia, con la quale anzi [...] cristalline si manifesta come proprietà anisotropa discontinua, cioè con valori non uguali in tutte le direzioni ma variabili in modo discontinuo; l'insieme delle facce necessariamente e fisicamente equivalenti dal punto di vista dell'accrescimento ...
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vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] prodotto allo stato puro solo in piccole quantità; maggiore importanza pratica hanno le ferroleghe, che contengono v. in tenori variabili dal 30 all’80% circa; queste si preparano sottoponendo i composti contenenti ossido di v. ottenuti dai minerali ...
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Nel termine "fermentazione" si dovrebbero comprendere tutti i processi demolitivi decorrenti anaerobicamente che i microbi compiono a carico delle più varie sostanze organiche, liberando l'energia potenziale [...] , sotto ben determinate condizioni, acido citrico principalmente dal saccarosio e dal melasso di zuccherificio con rendimenti variabili dal 50 al 70%. Il meccanismo chimico alla base della fermentazione è ancora oscuro. Il procedimento seguito ...
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INCENERIMENTO
Eugenio Mariani
Processo di distruzione dei rifiuti di diverso tipo e natura (solidi, liquidi, pastosi, gassosi, urbani, industriali, tossici, nocivi) mediante combustione controllata [...] cambiati. Essi dispongono di sistemi e strumentazioni di controllo automatico a microprocessori, che riguardano non solo la regolazione delle singole variabili ma anche la loro interdipendenza, in modo tale che, in caso d'irregolarità di una delle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] dell'uomo. Nel XVII sec., la dottrina dello spirito universale si sarebbe diffusa un po' ovunque in forme molto variabili (spesso identificata con la figura mitologica di Demogorgone, padre di tutti gli dei): la si incontra così in autori tanto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] . L'insuccesso dell'approccio di de Broglie aprì la strada per l'ortodossia di Copenaghen.
In fisica classica due qualsiasi variabili commutano tra loro, ma in meccanica quantistica il prodotto di due operatori, xy, non è in generale uguale a yx ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] di produrre risultati costanti. All'inizio del XIX sec. le sostanze usate come medicamenti di dubbia provenienza e di efficacia variabile, quali la corteccia di cincona e l'oppio, erano state analizzate e i loro principî attivi isolati, al punto che ...
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Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] e quindi costituiti da carbonio e idrogeno. I combustibili solidi, fra i quali predomina il carbone, contengono anche quantità variabili di sostanze minerali che vanno a formare le ceneri. La c. del carbonio nell’aria porta alla formazione di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...