Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] di produzione e di lavoro dei tentativi progressivi di superare la legge tendenziale, eludendola col moltiplicare le variabili nelle condizioni dell’aumento progressivo del capitale costante? […] Con ognuna di queste innovazioni l’industriale passa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] ’incontro sul mercato della domanda e dell’offerta relative alla merce considerata, sulla base di una serie indefinita di variabili che influenzano il potere contrattuale degli agenti (il loro numero, l’intensità dei loro bisogni, le quantità delle ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] descrittivo e deterministici; essi partono da una serie di condizioni iniziali e studiano l'evoluzione temporale delle variabili facendo ipotesi alternative sui parametri. In questo modo sono stati prodotti modelli di vario tipo: relativamente poco ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] di alcuni tratti dell'attuale linea ferroviaria, Milano 1882; Ponti politetragonali portatili di luci, larghezze e robustezze variabili, ibid. 1884; Ponti metallici portatili Cottrau ed Eiffel, ibid. 1885; Tipi normali delle ferrovie della Sardegna ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] H. Meadows, Dennis L. Meadows, Jorgen Randers e William Behrens III che presero in considerazione cinque variabili: popolazione, disponibilità di alimenti, produzione industriale, risorse non rinnovabili e inquinamento. I risultati dello studio ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] diventava più interessante con esempi reali di piani di campionamento, elaborazione di risultati, analisi di relazioni fra variabili; mentre i temi specifici delle ricerche fornivano materia di comunicazioni a convegni nazionali e internazionali e di ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] storia precedente e dalle resistenze che il vecchio sistema oppone al nuovo. Gli esiti finali dipenderanno dunque da molte variabili. Tra le quali, non ultima, l’avvento di forme più intense di integrazione sovranazionale tra gli apparati dei singoli ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] , limiti, rilevanza), modellazione o formulazione (descrizione logico-matematica, determinazione di obiettivi, identificazione di variabili dipendenti e indipendenti, individuazione di legami fra grandezze in gioco, calibrazione del modello su dati ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] 1986.
Politica economica e finanziaria. - Nei primi anni Ottanta l'economia del C. ha registrato tassi di crescita assai variabili (con una marcata recessione nel 1982, allorché la domanda interna ha subito una contrazione di quasi il 6,5% rispetto ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] 19.200 kmq.
Il bacino più meridionale è quello del Lago Stefania (alt. 518 m.; area 1170 kmq.) che ha rive incerte e variabili, specie a nord, dove il suo grande immissario, il Sagan, si espande in una vasta zona palustre. L'area del bacino imbrifero ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...