manopola
manòpola [Der. dello sp. manopla, che è dal lat. manupula , da manus -us "mano"] [MCC] Parte terminale di oggetti, destinata a essere impugnata e azionata con la mano e a tal fine di forma opportuna [...] m. di sintonia di un radioricevitore, quella con la quale si agisce sull'organo (di norma, un complesso di condensatori variabili) che sintonizza l'apparecchio sulle varie stazioni radiotrasmittenti, e analogamente per la m. di un potenziometro, ecc. ...
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descrizione
descrizióne [Der. del lat. descriptio -onis "l'atto del descrivere e l'elaborato in cui ciò si traduce", dal part. pass. descriptus di describere (→ descrittivo)] [MCC] D. lagrangiana ed [...] ., alla particella singola oppure al punto generico dello spazio: v. meccanica dei continui: III 688 f. ◆ [MCS] D. ridotta della meccanica statistica: lo stesso che d. macroscopica, cioè d. del sistema in termini di poche variabili significative. ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] ] I. completo: v. meccanica analitica: III 656 b. ◆ [ANM] I. curvilineo di una funzione: per una funzione f(x,y,...) di più variabili, definita in una certa regione, relativ. a un arco di curva C nella regione, è il limite ∫Cf(x,y,...)ds delle somme ...
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lagrangiano
lagrangiano [agg. Der. del cognome di G.L. Lagrange] [MCC] Qualifica delle grandezze descrittive della dinamica di un sistema materiale continuo quando sono riferite non al generico punto [...] meccanica classica: III 685 c. ◆ [MCC] Azione l.: → azione: A. di un sistema. ◆ [MCC] Coordinata l.: ciascuna delle variabili che compaiono nelle equazioni di Lagrange: v. cinematica: I 593 c; per quelle ignorabili, o cicliche: v. meccanica analitica ...
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costante 1
costante1 [s.f. dall'agg. costante] [LSF] Quantità o grandezza che non varia al variare di parametri dai quali si può a priori pensare che dipenda; in questo senso è contrapp. a variabile [...] e forza elettromotrice impressa, non dipendenti in genere (nei componenti lineari) dall'intensità della corrente, ma intrinsecamente variabili per loro natura. Talvolta, infine, si usa il termine c. per indicare parametri caratteristici di un ...
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intero
intèro [agg. e s.m. Der. del lat. integer -egri] [LSF] Che ha tutte le sue parti e, come s.m., l'insieme delle parti, il tutto. ◆ [ALG] I. algebrico: numero che sia radice di un'equazione irriducibile [...] ; gli i. algebrici hanno proprietà simili a quelle degli ordinari numeri interi. ◆ [ANM] Funzione i.: v. funzioni di variabile complessa: II 778 f. ◆ [ANM] Funzione razionale i.: lo stesso che polinomio. ◆ [ANM] Funzione trascendente i.: funzione ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] numero di moli ni:
[11] formula
dove per semplicità si è posto dL=pdV, con p pressione e V volume; le variabili intensive μi associate agli ni vengono chiamate p. chimici (o elettrochimici) delle rispettive fasi e/o componenti del sistema. Poiché l ...
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In un problema fisico, matematico ecc., grandezza che non è nota a priori e che ci si propone di determinare a partire da grandezze e numeri noti (dati del problema), sulla base di relazioni e condizioni [...] compaiono i dati, sotto forma di costanti o di espressioni note, e le i., sotto forma di simboli a priori variabili, che saranno poi determinati risolvendo le equazioni in questione. Le i. si indicano di norma con le ultime lettere dell’alfabeto ...
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PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] a un certo angolo ϑ rispetto alla direzione del fascio incidente e da un insieme di particelle, indicato con X, sulle cui variabili si somma e che non si vuole identificare; per questo motivo la reazione è detta inclusiva.
Il processo [i] può essere ...
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numero di Reynolds
Angelo Vulpiani
L’evoluzione di un fluido incompressibile (cioè tale che ∇∙v(x, t)=0) è descritta dalle equazioni di Navier-Stokes
dove v(x,t) è il campo di velocità nel punto x [...] la geometria del sistema, l’unico parametro rilevante è il numero di Reynolds Re=VL/ν. Per convincersi di questo è sufficiente usare variabili adimensionali, cioè v′=v/V, x′=x/L, t′=tV/L, p′= p/(ϱV2) e notare che nelle equazioni di Navier-Stokes per ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...