Fisica
In meccanica, essendo P un punto in moto e v la sua velocità, si chiama moto o. del moto di P il moto di un punto V la cui posizione sia istante per istante definita dal vettore OV = v, O essendo [...] ) e l’angolo ϑ che la direzione della velocità forma con l’asse x; un riferimento cartesiano in queste due variabili costituisce il piano odografico.
Tecnica
In topografia, strumento usato per disegnare la linea di un percorso. È composto da un ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] di Korteweg-de Vries, in forma abbreviata KdV ‒ che nella sua versione matematica più semplice si presenta come (qui e nel seguito, le variabili a pedice indicano derivate parziali)
ut(x, t) + uxxx(x, t) − 6ux(x, t)u(x, t) = 0.
L'equazione KdV ...
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hamiltoniana
hamiltoniana [s.f. Der. dell'agg. hamiltoniano] [MCC] Denomin. usuale della funzione h., funzione delle coordinate lagrangiane e dei rispettivi momenti coniugati di un sistema che è legata [...] e nucleo: v. struttura iperfine: V 689 a. ◆ [MCQ] H. di spin: in generale, h. che regola le dinamiche collegate alle variabili di spin di un sistema: v. risonanze magnetiche e di quadripolo: V 40 d. ◆ [MCQ] H. efficace in reazioni nucleari: v ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] : l'equazione di Hamilton-Jacobi. I primi due avevano fissato le condizioni per cui tale integrazione era possibile per separazione delle variabili; il secondo aveva stabilito i casi di separazione per i sistemi a due gradi di libertà; e il terzo i ...
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simmetrico
simmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Di sistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] di queste, com'è, per es., un sistema di due equazioni in due incognite che non muta se si scambiano tra loro le variabili. ◆ [ALG] Tensore s.: ogni tensore invariante rispetto a permutazioni degli indici, com'è, per es., un tensore di 2° rango in R3 ...
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parametro
paràmetro [Der. del fr. paramètre "quasi misura", comp. di para- "para-2" e -mètre "-metro"] [ALG] [ANM] Termine usato talora come equivalente a variabile indipendente (per es., p. reale, complesso), [...] e velocità) di un astro: v. astrometria: I 197 e. ◆ [ANM] P. differenziale primo e secondo: di una funzione differenziabile U di n variabili xi sono le funzioni Δ₁ e Δ₂ date, rispettiv., dalle relazioni: Δ₁U=Σr,s=nr,s=1 Ars(ðU/ðxr)(ðU/ðxs), Δ₂U=A ...
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binario
binàrio [agg. Der. del lat. binarius, da bini "a due a due", e quindi "composto di due unità, di due elementi"] [ELT] [INF] Alfabeto, o codice, b.: codice basato sul sistema di numerazione b. [...] dispositivo che tratta dati sotto forma di numeri b.: contatore b., sommatore b., ecc. ◆ [ANM] Forma b.: forma in due variabili. ◆ [ALG] Numero b.: ogni numero scritto nel sistema di numerazione b. (v. oltre). ◆ [ALG] Operazione b.: in un insieme I ...
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proprieta
proprietà [Der. del lat. proprietas -atis, da proprius "proprio"] [LSF] Qualità propria e particolare che un ente (una sostanza, un corpo, un sistema materiale, un essere vivente, una specie [...] , che, pur essendo peculiari, presentano modalità dipendenti dall'ambiente in cui è immerso l'ente considerato o da altre variabili (per es., un animale molto giovane ha certe peculiarità rispetto all'animale adulto della stessa specie, e viceversa ...
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Arnold Vladimir Igorevich
Arnold 〈àrnolt〉 Vladimir Igorevich [STF] (n. Odessa 1937) Prof. di matematica nell'univ. di Mosca (1963), poi (1986) nell'Istituto Steklov di Mosca; socio straniero dei Lincei [...] fissi ε, purché non nullo, esistono punti che evoluiscono in modo che almeno uno degli invarianti adiabatici (le variabili di azione del sistema imperturbato) subisca una variazione indipendente da ε; è osservabile in sistemi meccanici, anche relativ ...
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incrementale
incrementale [agg. Der. dell'ingl. incremental, da increment "incremento"] [LSF] Termine della matematica che indica relazione con un incremento (←) e che è usato, fuori della matematica, [...] differenziali: resistenza differenziale, permeabilità differenziale, ecc. (per tutto ciò, → le singole voci). ◆ [ALG] [ANM] Rapporto i.: per due grandezze variabili x e y in relazione tra loro mediante un legame funzionale y=f(x), è il rapporto Δy/Δx ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...