L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
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Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] comparabili tra loro, per due o tre generazioni di ricercatori si rese necessario ottenere una certa familiarità con le variabili coinvolte. I fluidi termometrici preferiti erano lo spirito di vino (alcol etilico) e il mercurio, anche se alcuni ‒ in ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] dispositivo e quindi il suo effetto di smorzamento a un campo più ampio di frequenze.
I dispositivi a rigidezza attiva variabile si basano sulla possibilità di modificare la rigidezza della struttura, e quindi la sua frequenza naturale, in modo da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] . L'insuccesso dell'approccio di de Broglie aprì la strada per l'ortodossia di Copenaghen.
In fisica classica due qualsiasi variabili commutano tra loro, ma in meccanica quantistica il prodotto di due operatori, xy, non è in generale uguale a yx ...
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pioggia
piòggia [Der. del lat. ploia, da plovere "piovere"] [GFS] Nella meteorologia, precipitazione atmosferica allo stato liquido che si ha quando le gocce delle nubi sono abbastanza grosse e pesanti [...] semestre piovoso (l'estivo: monsone di mare) e uno asciutto (l'invernale: monsone di terra). Nei paesi soggetti a venti variabili, le p. possono verificarsi in tutte le stagioni, ma, per es., nei paesi mediterranei l'estate è decisamente secca e la ...
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impulso
impulso [Der. del part. pass. impulsus del lat. impellere "spingere innanzi", comp. di in- e pellere "spingere"] [MCC] Oltre ai signif. specifici ricordati più oltre, il termine indica: (a) una [...] metro e secondo (N m s). ◆ [EMG] [ELT] I. elettrico: intensità di corrente (i. di corrente) o tensione (i. di tensione) variabile nel tempo e il cui andamento è quello di una grandezza impulsiva (→ impulsivo); il termine è usato per indicare la forma ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] laboratorio per la loro resistenza alla corrosione. Vengono costruiti anche t. di vetro, cosiddetti calibrati, con diametro variabile entro limiti molto ristretti per essere usati in strumenti di precisione (barometri, manometri, termometri ecc.).
Il ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] di questo indice le s. normali sono ritenute costanti con Rv < 25%, subvariabili con Rv compreso tra 25% e 100% e variabili con Rv > 100%. Da un punto di vista invece idrogeologico si distinguono 3 principali classi di s. normali, a loro volta ...
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Sigla di global positioning system, sistema per la determinazione delle tre coordinate geocentriche relative alla posizione di ogni punto posto sulla superficie terrestre o al di sopra di essa (fig. 1). [...] dalla stessa onda che, dopo varie riflessioni, arriva al ricevitore con un’attenuazione e uno sfasamento variabili rispetto alla portante principale. Questo fenomeno, detto multipath, genera una interferenza nell’antenna ricevente, dovuta alla ...
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solubilità In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza di diffondersi intimamente in un’altra in modo da costituire una soluzione (generalmente liquida, ma anche solida o gassosa); anche, grandezza [...] gas in liquidi
La s. di un gas in un liquido (espressa spesso mediante il coefficiente di assorbimento, ➔ assorbimento) è molto variabile: per es., una mole di acqua discioglie, a parità di condizioni, 0,01 moli di elio e 1300 di ammoniaca. Nel primo ...
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Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] possono assumere a ogni istante qualsiasi valore), al caso in cui sono tutti segnali digitali (ovvero a essi sono associati delle variabili binarie e quindi due soli valori), e infine al caso in cui sono in parte segnali analogici e in parte segnali ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...