Prodotto di essudazione di diverse piante (Ombrellifere, Guttifere, Terebintacee ecc.), costituito da una miscela di gomma e di resina e spesso di olio essenziale. Le g. sono sostanze solide, di odore [...] sottili, contorti, appiattiti, di colore bianco-giallo, o sotto forma di piastre (gomma di Smirne) di dimensioni variabili, flessibili, di colore biancastro; entrambe le varietà sono translucide, inodore, rigonfiano con l’acqua in parte sciogliendosi ...
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Luogo dove tradizionalmente, avviene la trasformazione fisica dei materiali attraverso un processo manifatturiero. A partire dagli anni 1980, il concetto di f. si è ampliato, passando a quello più generale [...] del successo d’impresa.
La flessibilità di sistema riguarda sia la capacità di adattarsi a contesti esterni variabili (flessibilità esterna) sia di far fronte alle richieste quando si producano significativi cambiamenti interni (flessibilità interna ...
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Branca dell’elettrochimica che ha per scopo lo studio e la realizzazione di alcune reazioni che si verificano in seguito al passaggio della corrente elettrica attraverso conduttori elettronici ed elettrolitici [...] si può attuare: con l’impiego di un arco, per la resistenza propria della carica del forno, ovvero adottando correnti variabili, alternate (forni a induzione ➔ forno).
Maggiore interesse ha lo studio dei principi generali su cui è impostata l’e. sia ...
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regolarità Nella tecnica, grado di r. è il numero che esprime entro quali limiti percentuali varia il valore di una grandezza caratterizzante il funzionamento di un organo o di un apparecchio; particolare [...] regolarimetri. Da tempo, per avere un riferimento nelle transazioni commerciali, sono stati elaborati e convenzionalmente accettati da tutti degli standard di r., variabili in relazione al titolo e alla fibra componente il filato o il semilavorato. ...
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ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] per un intervallo di tempo tε[0,T] e si vuole conoscere quale sarà il movimento del robot, rappresentato dall'evoluzione nel tempo delle variabili di giunto, è necessario anzitutto isolare l'accelerazione
q″(t)=B−1(q(t))[u(t)− c(q(t),q′(t))−g(q(t ...
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Le più importanti innovazioni riguardano le scrematrici, la produzione del burro e la produzione in scala industriale del formaggio con colture microbiche selezionate.
Le comuni scrematrici sono state [...] nella stessa macchina. Esso si basa su diversi principî ed il burro che si ottiene ha caratteristiche variabili a seconda dei processi impiegati.
Questi processi possono essere classificati nel seguente modo: a) processi di burrificazione ...
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Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate comprendente 18.860 specie raggruppate in 4 famiglie, le più importanti delle quali sono le Fabacee e le Poligalacee. Studi filogenetici effettuati negli anni 1990 [...] ; i semi, dotati di cellule a forma di clessidra. I fiori presentano un’impollinazione zoofila e sono estremamente variabili per dimensioni, forma, colore e tipo di impollinatore. In particolare, la sottofamiglia delle Faboidee (o Papilionoidee) ha ...
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PROPULSIONE
Carmelo Caputo-Massimo Feola
Alberto Mondini
(v. reazione: Propulsione a reazione, App. II, II, p. 671; turbina: Propulsione aerea e navale, App. II, II, p. 1045; Propulsione, App. III, [...] dai valori nettamente più bassi attualmente raggiunti dai motoelica;
rapporto peso/potenza: tale grandezza risulta compresa entro un campo di valori variabile tra i circa 0,2 daN/kW relativi ai modelli più recenti e di maggiore taglia, e i circa 0,4 ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] comunisti, è all'origine di un fenomeno economico sempre più rilevante: i consumi dipendono sempre meno dalla sola variabile 'altezza del reddito', ma sono determinati e orientati sempre più dalle variazioni del 'gusto dei consumatori'.
La produzione ...
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sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] 0) e la matrice hessiana in (0,0) è (20 0−2). In generale, si definisce punto di s. di una funzione reale di una o più variabili reali f, un punto di stazionarietà P tale che in ogni intorno di P il grafico di f non si trovi interamente da una stessa ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...