Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] i gemelli MZ si somigliano tra loro più di quanto non si somiglino i gemelli DZ riflette l'entità del condizionamento genetico sulla variabile in esame. In pratica, si identificano con appositi metodi due campioni di gemelli, uno di MZ e uno di DZ, e ...
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Negli ultimi decenni in quasi tutte le popolazioni del mondo sono aumentate le diseguaglianze economiche, sociali e culturali tra individui e tra gruppi. Tale aumento ha avuto caratteristiche di tipo differente [...] diagnosi e misura delle ‘malattie’ sono eterogenei e variabili quanto quelli delle cosiddette cause delle malattie. Occorre qui della variabilità dell’intelligenza tra le persone può essere attribuita a variazione delle caratteristiche genetiche. D ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] ottenuti da ceppi microbici in cui è stato inserito materiale genetico proveniente da cellule animali. È il caso relativo alla di nutriliti, metaboliti e cellule. Solo alcune di queste variabili quali temperatura, pH, flusso e pressione d’aria sono ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] ovale e 18÷40 per P. malariae. Il grado di patogenicità è variabile rispetto alla specie, essendo P. falciparum l'unico plasmodio 'umano' in . vivax. In questo caso, a differenza delle resistenze genetiche verso la malaria da P. falciparum, in cui la ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] non è stato ancora isolato, ma, con tecniche di ingegneria genetica, è stato individuato il suo genoma, la cui struttura quali età, sesso, stile di vita ecc. L'esito è variabile e va dalla guarigione completa alla stazionarietà, all'evoluzione più o ...
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Produttività
Carlo Scognamiglio
sommario: 1. Definizioni introduttive: produttività economica; produttività totale e parziale; produttività fisica; produttività ed efficienza. 2. La produttività microeconomica. [...] che dispone di una tecnologia meccanica, chimica e genetica assai più progredita.
2. La produttività microeconomica. tecnologia, un processo produttivo in cui la combinazione dei due fattori variabili (L e K) consente di ottenere un dato prodotto Q. ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] le cause della tassia fogliare nella meccanica e nella genetica, rifiutando le spiegazioni puramente formali. Il difetto di un indirizzo morfobiologico e paleofitologico. Considerata la grande variabilità e la lunga storia di ogni specie, il ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] in termini di quantità, di variazione e di variabilità degli organismi, nonché, semplificando, in rapporto ai geni, alle specie e agli ecosistemi. In particolare, la diversità genetica è rappresentata da tutte le differenze ereditabili esistenti tra ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] presentano discinesie dopo pochi anni di trattamento. Una spiegazione potrebbe essere ricercata nella variabilità individuale determinata da una predisposizione genetica.
Diagnosi
Nell'accezione comune la diagnosi della MP è considerata semplice. In ...
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RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] fine degli anni Novanta del XX sec., la scoperta dell'interferenza genetica mediata da RNA a doppio filamento (dsRNA) ha portato all' filamento di lunghezza variabile fra i 21 e i 30 nucleotidi. Molto probabilmente la variabilità della lunghezza dei ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...