Effetti ecologici dei cambiamenti climatici
Diego Rubolini
Con il termine cambiamento climatico si intende qualsiasi modificazione di stato del clima, identificabile mediante analisi delle variazioni [...] una netta ed evidente tendenza all’anticipo, che risulta superiore alla variabilità evidenziata nel corso dei 600 anni precedenti. In aggiunta, nel all’ intensità di selezione o alla composizione genetica delle popolazioni, soprattutto a causa di ...
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La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] altri, invece, il gigantismo del corpo o la mutazione genetica sono affiancati da un linguaggio iperrealista, coadiuvati da materiali tra progetto e realizzazione. Allo stesso modo la variabile della dimensione, della qualità tattile del materiale e ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] le somiglianze tra le diverse forme cliniche dipendono da quanta genetica e quante esperienze sono condivise (Childs 1994). Il viene ottenuto attraverso la produzione spontanea di una variabilità di risposte anticipate, seguita dalla selezione dovuta ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] sulla neurotrasmissione riflette la straordinaria variabilità dei sistemi di neurotrasmettitori. Attualmente un tipo completamente nuovo di disturbi neurologici. (c) I chips genetici, introdotti da David Botstein e Patrick O. Brown, consentono il ...
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Ansia e depressione
Giuseppe Bersani
Nel corso degli ultimi anni del 20° sec., i termini ansia e depressione sono entrati sempre più a fare parte del linguaggio comune, secondo accezioni di volta in [...] studio dei processi mentali semplici connessi alle risposte comportamentali, sia alla valutazione della loro variabilità in rapporto a parametri genetici o cognitivi oppure alla possibilità di validazione o modulazione mediante interventi di tipo ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] dal 1971 dall’archeologo americano A. Ammermann e dal genetista italiano L. Cavalli-Sforza e riproposta in The presenza della ceramica impressa si differenziano tra loro per la variabilità delle scelte ambientali (dai siti lungo la fascia costiera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] nel Novecento e che ha portato a ricostruire la grande variabilità della nostra specie, correlandola inoltre con le vicende culturali Stanford) e a diventare uno dei più noti studiosi di genetica umana a livello mondiale.
A Napoli fu creato un nuovo ...
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L’assicurazione tra tradizione e futuro
Massimo De Felice
Una tradizione che parla al futuro
La tradizione delle assicurazioni evidenzia caratteristiche e rapporti che parlano al futuro: il ruolo sociale [...] 32% delle donne invitate a partecipare a uno screening genetico rifiutò di farlo; la maggioranza spiegò questa decisione proprio gestione di un portafoglio di rendite (pensioni) la variabilità della durata in vita dei singoli individui rispetto alla ...
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Reti neurali e vita artificiale
Domenico Parisi
A differenza della biologia, che studia il mondo vivente analizzandolo nelle sue parti ed esaminando come queste interagiscono fra loro, la vita artificiale [...] numero di figli, ed è accompagnata da un'aggiunta costante di variabilità dovuta alle mutazioni genetiche e alla ricombinazione associata alla riproduzione sessuale, il pool genetico della popolazione, cioè l'insieme dei genotipi degli individui che ...
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Genomica e genomica funzionale
Sebastiano Cavallaro
La genomica è la disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione genetica [...] un avanzamento nella farmacogenetica, la disciplina che studia la variabilità della risposta individuale a un farmaco legata all’ereditarietà e alle caratteristiche genetiche personali e familiari, ma ha determinato lo sviluppo della farmacogenomica ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...