DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] prima fra tutte la possibilità di verificare se un individuo vissuto nell'antichità rientri o meno nell'ambito della variabilitàgenetica delle popolazioni moderne che vivono sullo stesso territorio. L'esempio più famoso è offerto dagli studi sul DNA ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] stata massiccia e che la vita sia stata ricostruita di fatto a partire dal 30%, o anche meno, della variabilitàgenetica presente prima dell'evento di estinzione. I paleontologi hanno da tempo identificato questi eventi di estinzione di massa e hanno ...
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] riproduzione, asessuata e sessuata, nel corso dell'evoluzione si è affermata quella sessuata che promuove la variabilitàgenetica aumentando probabilità di sopravvivenza a lungo termine in un mondo in continuo cambiamento. Il processo di riproduzione ...
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gene TCR
Guido Modiano
Gene che codifica per una molecola proteica presente sulla membrana cellulare dei linfociti T e che funziona da recettore specifico per un ligando complesso costituito da una [...] comune a tutte le cellule di quell’organismo. Il meccanismo responsabile della creazione di questa pressoché infinita variabilitàgenetica post-zigotica dei geni TCR è sostanzialmente lo stesso di quello che opera per i geni delle immunoglobuline ...
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riproduzione sessuata
Saverio Forestiero
Incontro di due individui di sesso diverso da cui si originerà un nuovo organismo. Tale organismo avrà un genoma che è il prodotto di una particolare combinazione [...] sessuata si generano individui sempre diversi, salvo nel caso di gemelli monozigotici, e viene promossa la variabilitàgenetica, grazie alla quale aumentano le probabilità di sopravvivenza della specie in caso di variazioni ambientali. La ...
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ricombinazione genica
Saverio Forestiero
Scambio di geni tra gli alleli che si verifica tipicamente nel corso della riproduzione sessuale. I nuovi genotipi che ne derivano estendono significativamente [...] il crossing-over fra cromosomi omologhi. Sebbene la meiosi avvenga soltanto negli Eucarioti, l’aumento della variabilitàgenetica derivata dal mescolamento di geni è così importante per la sopravvivenza delle specie che processi ricombinativi sono ...
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germoplasma, banca del
Ilaria Bonini
Struttura attrezzata per la raccolta e la conservazione del germoplasma di specie endemiche, rare o a rischio di estinzione, e di specie a interesse agronomico e [...] altra. Esso è costituito da tessuti o cellule capaci di ripristinare un organismo intero e rappresenta la variabilitàgenetica disponibile per una specifica popolazione di individui. In campo vegetale, il germoplasma è rappresentato da spore, polline ...
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pleiotropia
Saverio Forestiero
Fenomeno per cui uno stesso gene manifesta più effetti fenotipici distinti. Quando un gene è pleiotropico si assume che esso determini caratteri fenotipici, almeno all’apparenza, [...] che esso determina, siano essi unigenici-qualitativi o poligenici-quantitativi. Lo stesso dicasi per la riduzione del tasso di variabilitàgenetica di una popolazione (eterozigosi) a seguito di ripetuti inincroci. Attraverso il mantenimento della ...
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Deme
Saverio Forestiero
Popolazione locale costituita da organismi a riproduzione sessuata tra cui c’è flusso genico completo. Un deme consiste, perciò, in una popolazione panmittica, ossia caratterizzata [...] . Tale circostanza da una parte determinerà in un primo momento un aumento della frequenza degli omozigoti, e quindi una diminuzione della variabilitàgenetica all’interno del deme medesimo, dall’altra, successivamente, con l’aumento della divergenza ...
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variabilità In biologia, la proprietà per cui un carattere (colore della livrea, numero delle vertebre ecc.) può assumere variazioni quantitative o qualitative nei vari individui di una popolazione (quando [...] la presenza di uno o più caratteri variabili in una popolazione raggiunge determinate frequenze, si parla di polimorfismo ➔). V. genetica La parte della v. che è determinata dalla presenza di differenti alleli nello stesso locus genico negli ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...