Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] di Maskerade, 1934, Mascherata, di Willy Forst).
Varianti autoctone della c. nel cinema spagnolo furono la de Paris (1951; Sotto il cielo di Parigi) e sulle possibilità combinatorie offerte dal cinema (La fête à Henriette, 1952, Henriette) prima di ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] , un grafo resta comunque una struttura combinatoria molto particolare. Un grafo consta di un insieme di 'vertici', alcune coppie dei quali sono congiunte da 'spigoli'. Vi sono numerose varianti: gli spigoli possono essere orientati, uno spigolo ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] con oligonucleotidi casuali né la replicazione inaccurata sono combinatorie, la loro abilità di esplorazione dello spazio nm. Come conseguenza di queste piccole dimensioni, circa 10⁸ varianti diverse possono essere determinate in una area di l cm²). ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] fondamentali della conoscenza vengono disposti in tavole combinatorie, le cui diverse possibili posizioni consentono e corpo vivente). Di questo racconto esistono nei testi infinite varianti e, a detta degli stessi alchimisti, molti nomi diversi sono ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] ...' può riguardare la riproduzione più o meno fedele (le varianti sono tipiche di questa attività ludica) di situazioni vissute in , ma non in modo specifico. Esso incrementa le forze combinatorie e la gamma di risposte nuove, così che sotto la ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] che non si vogliono ascoltare, con tutte le varianti dell'uso irrealistico o psicologico di tale elemento, compreso che ha spostato in avanti le frontiere delle possibilità combinatorie suono/immagine. Sono stati così modificati gli equilibri ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] , un grafo resta comunque una struttura combinatoria molto particolare. Un grafo consta di un insieme di vertici, alcune coppie dei quali sono congiunte da spigoli. Vi sono numerose varianti: gli spigoli possono essere orientati, uno spigolo ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] del buono (Cordin & Calabrese 1988: 591)
Alle restrizioni combinatorie (un elenco in Cordin & Calabrese 1988: 589 segg.) ; illae e loro < (il)loru(m) (con le varianti lor e lo, non diffusesi).
Sul piano sintattico si registrano notevoli ...
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I grafemi sono le unità grafiche elementari, non suddivisibili ulteriormente, che servono a riprodurre nello scritto i suoni di una lingua. Il termine, modellato sulla serie fonema, morfema, ecc., contiene [...] sono trascritti attraverso allografi contestuali, cioè con alternative combinatorie che servono a rendere correttamente la trascrizione dei suoni s sonora e di ‹ω› ed ‹ε› per distinguere le varianti aperte di ‹o› ed ‹e› dalle chiuse, ancora nell’ ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] incontro con Stanislaw Ulam.
Il lavoro fu l’atto di nascita della combinatoria come teoria coerente (Goldman, in Rota, 1995, p. XVI) e profonde e bellissime del Fundierungszusammenhang e delle sue varianti, mirando a dimostrare che l’espressione ‘A è ...
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variante1
variante1 s. f. [part. pres. di variare, sostantivato al femm.]. – 1. Modificazione rispetto a un esemplare o tipo che si considera fondamentale; ciascuna delle diverse forme, dei diversi aspetti con cui una cosa si può presentare...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...