LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] lingua che riflette i tratti dialettali, consentendo così di recuperare dati utili per lo studio della variazione geolinguistica e diacronica che nella tradizione poetica in genere non emergono o emergono soltanto in misura ridotta.
Nei primi decenni ...
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Basi di conoscenze e banche dati lessicali
Tullio De Mauro
Le relazioni tra conoscenza e parola, tra cognizioni e lessici delle diverse lingue sono state e, giova dir subito, restano tuttora materia [...] realtà sincrone, compresenti, ma si profila anche in diacronia, nella considerazione dei fatti storici. Come è stato detto Weaver nel 1949. Nella prospettiva allora elaborata qualunque variazione dello stato fisico che un trasmettitore immetta in un ...
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La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] all’intera manovra. In una prospettiva diacronica, vale la pena di confrontarli con le delega per i lavori usuranti ed il d.lgs n. 67/2011, mediante variazione dei periodi e modulazione dei parametri di riferimento.
30 Non anche le forme gestite ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] può dare ancora un apporto conoscitivo.In quanto immagine diacronica delle coordinate di una realtà in atto, una previsione un'interpretazione del divenire storico. Un divenire per variazioni graduali o per salti, con continuità o attraverso svolte ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] La scelta opposta, quella della parole e della diacronia, non consentirebbe di determinare la "vera natura volta, il principio non è l'identità, ma il fascio delle variazioni possibili, la matrice delle trasformazioni e delle opposizioni. Con il suo ...
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Effetti ecologici dei cambiamenti climatici
Diego Rubolini
Con il termine cambiamento climatico si intende qualsiasi modificazione di stato del clima, identificabile mediante analisi delle variazioni [...] alla variabilità climatica naturale e alla sua evoluzione diacronica (Climate change 2007. Synthesis report, 2008). vegetative di cloni di un insieme di specie.
Le variazioni temporali nel periodo vegetativo delle piante e il concomitante aumento ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] e percepisce tutto ciò che è estraneo come semplice variazione di un modello di sviluppo immutabile, un ampliamento sia del confronto siano svincolati in larga misura dal loro contesto diacronico e sincronico al fine di studiarne le analogie e le ...
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Sistemi politici comparati
Leonardo Morlino
Oggetto e metodo
Un sistema politico è l'insieme di regime, Stato e comunità politica e rinvia evidentemente a numerose e variegate realtà, anche molto diverse [...] ha lo scopo di spiegare un fenomeno osservandone la variazione più ampia possibile. La spiegazione raggiunta con questa entro cui si svolge la ricerca. Le ricerche di macropolitica diacroniche, quelle cioè che abbracciano un arco di tempo più o ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Gelli, il Varchi. Ma esaurita tale dimensione diacronica, che completa il quadro dei lasciti quattrocenteschi nei Sette dormienti) corrisponde, più che ad una volontà di variazione stilistica, ad un preciso fine parodistico e provocatorio che il C ...
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diastratia
diastratìa s. f. [comp. di dia- e lat. stratum «strato», coniato sul modello di diacronia]. – In sociolinguistica, il complesso delle variazioni del sistema di una lingua riconducibili all’estrazione e alla collocazione sociale...
dizionario
dizionàrio s. m. [dal lat. mediev. dictionarium, der. di dictio -onis «dizione»]. – 1. Raccolta delle parole di una determinata lingua, con esclusione (o con indicazione soltanto sommaria, relativamente ai casi anomali) delle variazioni...