Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] compositore anzi apprezzava come un compenso la possibilità di disporre una successione musicale di arie che di quei caratteri concedevano come una sorta di variazioni compiute all'interno di una situazione; cosicché il personaggio era presentato nel ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] dell’arte dalla pittura ai nuovi mezzi espressivi: una variazione dalla quale non si tornò più indietro e che anzi di fruizione, affini ai modi del teatro e dello spettacolo musicale, dove sia richiesta la presenza fisica dello spettatore, o ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] genere a sé stante, dove la tecnica della variazione si sposa alla scrittura imitativa e agli "obblighi pp. 37-47; A. Cametti, G. F. - Sunto bio-bibliografico, in Boll. bibliogr. musicale, II (1927), 11, pp. 1-15; A. Sostegni, L'opera e il tempo di G ...
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Hockey a rotelle
Erminio Marcucci
la storia
La Federazione internazionale roller sports (FIRS) è attualmente l'organismo che regola le corse su pattini, il pattinaggio artistico e il gioco dell'hockey [...] Joseph Merlin ed era un fabbricante belga di strumenti musicali nato a Huy nel 1735. Nel 1760 si trasferì .9, esercizio eccellente; 10.0, esercizio perfetto.
Una variazione sulle specialità dell'artistico è data dall'artistico sincronizzato che ...
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Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] eros, thanatos, chronos?). La tecnica è essenzialmente tecnica della variazione infinita o non è. Altrimenti, non si capirebbe la estatico-esistenziale. Con il mezzo elettronico, il musicale riattinge all’ampiezza naturale dei possibili, alla libera ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] occitani (fino a sei-sette), dove forse la variazione era in stretto rapporto con la melodia. Statisticamente, un genere lirico romanzo del XIII secolo, Roma 1995. Sulla questione musicale: A. Roncaglia, Sul 'divorzio tra musica e poesia' nel ...
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Basi di conoscenze e banche dati lessicali
Tullio De Mauro
Le relazioni tra conoscenza e parola, tra cognizioni e lessici delle diverse lingue sono state e, giova dir subito, restano tuttora materia [...] Weaver nel 1949. Nella prospettiva allora elaborata qualunque variazione dello stato fisico che un trasmettitore immetta in di nota musicale; faccia sostantivo e voce del verbo fare; la articolo femminile, procomplemento, nome di nota musicale; legge ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] e attraverso quello con l’iPod, il lettore portatile di file musicali lanciato nell’ottobre del 2001. Ogni brano costa in media 0 le modalità di distribuzione dei fonogrammi, anche se la variazione più drammatica che si ricordi nella storia dei media ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] sistematico con gli animali egli mostrò che l'intervallo della variazione umana non era più ampio di quello osservabile in incapaci di offrire una produzione artistica, letteraria e musicale degna di rilevanza.
Sintetizzando abilmente le indagini di ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] nero.
In questa tavola non si fa alcun tentativo di rappresentare la variazione continua di colore, né vi è nulla che corrisponda a una riga con la risonanza delle corde di uno strumento musicale, egli immaginò che i mattoni elementari della materia ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...