Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] per feedback, sulla secrezione della stimolina ipofisaria che specificamente le corrisponde.
L'ipofisi risponde quindi solo a variazioni del tasso ematico dell'ormone secreto dalla ghiandola bersaglio, mentre il suo funzionamento esige un sistema di ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] sangue di un gran numero di persone sane si nota quali oscillazioni può avere il livello 'normale' di quella sostanza. Variazioni in più o in meno rispetto a questi livelli sono rivelatrici di malattia. Quindi, non esiste un singolo valore normale ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] 3,11 bit. l risultati su tutti i soggetti sono mostrati nella figura seguente (fig. 3). L'area ombreggiata indica la variazione per soggetti diversi; si può vedere come l'informazione trasmessa cresca con l'informazione in input, ma a un tasso minore ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] , Spagna, con circa 40.000 casi ciascuno, e Germania e Gran Bretagna con circa 15.000. Notevoli sono le variazioni nelle percentuali delle diverse categorie di trasmissione. Nei maschi, la quota degli omosessuali si attesta mediamente intorno al 50 ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] le terminazioni nervose situate nella polpa attraverso i tessuti mineralizzati, con sensazione di dolore temporaneo provocato dalle variazioni di natura termica o chimica nell'ambiente orale.
La terapia consiste nell'asportazione di tutti i tessuti ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] in questo ambito.
Effetto placebo e risposta terapeutica
L'effetto placebo può essere definito come l'insieme delle variazioni fisiologiche o psicologiche che si osservano negli individui quando questi sono sottoposti a un intervento terapeutico (la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] lo sviluppo umano causando cambiamenti è necessario elaborare una nozione di 'uomo medio', a partire dalla quale possano essere evidenziate le variazioni. L'uomo medio è per lo Stato, sostiene Quételet, ciò che per un corpo fisico è il baricentro: un ...
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Sclerosi multipla
Cesare Fieschi
Angela Pisani
Carlo Pozzilli
Nel linguaggio medico si definisce sclerosi (dal greco σκλήρωσις, "indurimento") una profonda alterazione della struttura di un tessuto [...] riguarda il fattore genetico e in analogia con altre malattie a possibile patogenesi autoimmunitaria, la ricerca di variazioni geniche associate al rischio di contrarre la sclerosi multipla ha riguardato in massima parte geni implicati nella risposta ...
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Fonazione
Vincenzo Mastrangeli
Il termine fonazione (derivato dal greco ϕωνή, "voce, suono") indica il processo fisiologico in base al quale si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali. [...] e quantità, con un impiego più o meno ampio dell'apparato fonatorio (v. canto). Nel canto è particolarmente curata la variazione quantitati- va, con la ricerca di una presa d'aria proporzionale alla sequenza delle note previste dallo spartito. Nell ...
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Digestione
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
La digestione (termine che deriva dal latino digerere, alla lettera "distribuire") è un insieme coordinato di processi fisici e chimici attraverso i quali [...] di Auerbach e sottomucoso di Meissner. Inoltre lo stomaco può accogliere grossi volumi di alimenti senza importanti variazioni della pressione intraluminale. La funzione secretoria dello stomaco è basata sulla produzione del succo gastrico, una ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...