LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] Cevidalli documentò il comportamento postmortale dei principî attivi di tali organi e dimostrò l'esistenza di variazioni statisticamente significative dei valori di adrenalina in essi contenuta, fondamentali ai fini della discriminazione tra morte ...
Leggi Tutto
GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] , VI [1924], pp. 34-64; Sulla eccitabilità della ghiandola sottomascellare, ibid., VII (1925), pp. 177-209; Sulle variazioni di temperatura della ghiandola sottomascellare durante la secrezione, ibid., XI (1928), pp. 391-413; Sur les variations de la ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] volte a dedurre gli effetti dei medicamenti mediante l'analisi delle sensazioni soggettive, delle sia pur modeste variazioni dei caratteri del polso, della possibilità di antagonizzarne l'azione con l'impiego di principî caratterizzati da ...
Leggi Tutto
IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] meningite cerebro-spinale epidemica, in Annali di clinica medica, VIII-IX [1917], pp. 1-24; Sui fattori determinanti le variazioni di agglutinabilità del micrococco di Bruce, in Boll. della Società di biologia sperimentale, I [1926], pp. 31-33; Sulla ...
Leggi Tutto
GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] . Esso, per il G., assumeva un valore altamente formativo per i giovani medici che potevano così osservare le variazioni fisiologiche normali e la comparsa di stati patologici, apprendendo a discernere i segni della malattia. L'opera dottrinale più ...
Leggi Tutto
MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] con estratti di organi, in Il Policlinico, sez. medica, XLV [1938], pp. 544-552; La "prova di spostamento" della colesterina; variazioni del tasso colesterinico nel sangue e nel liquido di bolla di dermopazienti sotto l'azione della istamina e di ...
Leggi Tutto
Faringe
Daniela Caporossi e Red.
La faringe (dal greco ϕάρυγξ), funzionalmente divisa tra apparato respiratorio e apparato digerente, è un condotto muscolomembranoso situato anteriormente alla colonna [...] la faringe riveste un ruolo fondamentale anche come organo respiratorio, in quanto determina il flusso di acqua con variazioni ritmiche del diametro. Nei Pesci cartilaginei, come gli squali, invece, la faringe, ampia e lunga, presenta una serie ...
Leggi Tutto
Tegumentario, apparato
L'apparato tegumentario è costituito da cute e da annessi cutanei (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare) e ghiandole mammarie. La cute funge sia da organo di separazione [...]
La cute rappresenta la zona di diretto contatto dell'organismo con il mondo circostante. Le continue variazioni delle caratteristiche fisico-chimiche dell'ambiente esterno vengono rilevate e segnalate al sistema nervoso centrale da numerosissimi ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] recarsi nei periodi di riposo e poi ancora sugli uomini in volo, mettendo tra l'altro a confronto le variazioni che si verificano negli organismi per effetto delle ascensioni lente o brusche, tipiche rispettivamente degli alpinisti e degli aviatori ...
Leggi Tutto
Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] , etano, ammoniaca nelle atmosfere dei pianeti giganti, e studiare i moti e la struttura delle nuvole nonché le variazioni stagionali di pressione atmosferica e temperatura. Allo stesso modo sono state studiate la composizione delle rocce e delle ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...