Geografia
La disciplina che studia le relazioni che si possono stabilire, sulla base di modelli teorici, tra l’insieme finito di coordinate di punti e quello di grandezze misurabili; affronta poi le problematiche [...] ); il dislivello tra gli estremi della linea è dato dalla somma dei dislivelli parziali. Nel caso di apprezzabili variazioni gravimetriche, vanno apportate le opportune correzioni al fine di dedurne quote come sopra definite. Con la livellazione ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] le zone climatiche.
Dato che nel corso delle ere geologiche e anche in epoca storica vi sono state variazioni climatiche significative, dalla geomorfologia climatica deriva il concetto di paesaggio poligenico, in quanto è logico che al mutamento ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] e fra 5,5 e 6,5 mg/100 ml per il c. diffusibile. In condizioni morbose i valori possono presentare variazioni sia in aumento (ipercalcemia), sia in diminuzione (ipocalcemia).
Il c. degli alimenti viene assorbito dall’intestino tenue sotto forma di ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] . Molte varianti emoglobiniche sono instabili a causa dell’indebolimento della loro struttura terziaria o quaternaria dovuto a variazioni nelle catene di amminoacidi. In alcuni casi l’e. instabile precipita formando aggregati intracellulari (corpi di ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] statunitensi e si riferiscono al consumo annuo per persona di età di 15 anni ed oltre.
Nella tab. 2 sono riportate le variazioni dei consumi avvenute in 17 paesi negli anni indicati:
In queste tabelle non compaiono i paesi dell'Est europeo, ma è noto ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] caratterizzate da una bassa percentuale di successi (non più del 15÷20% in media per ciclo di trattamento, con notevoli variazioni a seconda dell'età delle donne trattate), si è cercato di migliorare i risultati trasferendo più di un embrione, ma ...
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TELEMEDICINA
Sergio I. Magalini
La t. può essere definita come l'insieme delle tecniche e degli strumenti di monitoraggio e di assistenza sanitaria, realizzato mediante sistemi atti a fornire un rapido [...] 1072 teleconsulti, con risultati ampiamente positivi: nel 31% dei casi, infatti, l'esecuzione del teleconsulto comportò variazioni del piano diagnostico-terapeutico, mentre nel 21% dei casi fu concordato il trasferimento del paziente dal centro ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] identificati dai paleontologi e amplificati dagli studi di genetica delle popolazioni. Il confronto fra le variazioni amminoacidiche di proteine con funzione analoga nella scala evolutiva e quelle nucleotidiche nei geni corrispondenti permette ...
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TRASMISSIONE SESSUALE, Malattie a
Maurizio Rotoli
(v. veneree, malattie, XXXV, p. 46; App. II, II, p. 1095; III, II, p. 1074; IV, III, p. 802)
Le malattie contratte mediante rapporti sessuali, un tempo [...] , secondo statistiche attendibili, è doppia rispetto a quella della gonorrea.
Tale rapporto (2:1) mostra significative variazioni a seconda del livello tecnico dei centri deputati alle verifiche diagnostiche microbiologiche: molto più agevoli sono ...
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TERMALISMO
Eraldo Leardi
La definizione ufficiale di t. in Italia è ancora quella data da un Regio Decreto del 28 settembre 1919, secondo cui sotto questo nome è da intendersi l'attività svolta in stabilimenti [...] , invero assai cospicua, rappresentata dai turisti pendolari o di fine settimana.
Anch'essa coinvolta nelle profonde variazioni tipologiche dei movimenti turistici che da elitari sono diventati fenomeni di massa, la clientela termale ha conservato ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...