ionosfera
Francesco Pegoraro
La parte più alta dell’atmosfera da cui si distingue perché è composta, per una frazione che aumenta con l’altezza, da atomi ionizzati (plasma). La ionosfera separa l’atmosfera [...] km. La struttura spaziale di questi strati è irregolare, varia tra giorno e notte ed è soggetta a rapide variazioni temporali nei periodi di accresciuta attività magnetica del Sole. La ionosfera è percorsa da correnti elettriche, concentrate nella ...
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instabilita
instabilità [Comp. di in- neg. e stabilità] [FNC] I. alfa e beta: quella propria di nuclei che presentano decadimento alfa e beta, rispettivamente. ◆ [GFS] I. atmosferica: è essenzialmente [...] sia la distribuzione che l'entità della tensione. ◆ [MCF] I. fluidodinamica: l'i. che sui moti fluidi hanno le piccole variazioni delle cause che li determinano: v. instabilità fluidodinamica. ◆ [MCF] I. interfacciale: cristalli, crescita di: II 40 d ...
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cardanico
cardànico [agg. (pl.m. -ci) "relativo a G. Cardano"] [MCC] Giunto c., o cardano (s.m.): giunto per la trasmissione di coppie fra due alberi i cui assi non siano uno sul prolungamento dell'altro. [...] o intorno a un asse (asse di sospensione). È usata, per es., nei dispositivi giroscopici; altra notevole applicazione è nelle bussole magnetiche navali, per assicurare l'orizzontalità dell'ago magnetico ad onta delle variazioni d'assetto della nave. ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] si porta: C=Q/V. Tanto maggiore è la c. elettrica C di un conduttore, tanto minore è la variazione del potenziale V per una data variazione della carica Q. La c. dipende soltanto dalla forma e dalle dimensioni del conduttore e dalla natura del mezzo ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] ) a maggior rigidità. Le loro applicazioni si basano sulla capacità di trasferire sforzi di taglio e di provocare variazioni di smorzamento in presenza di un campo elettrico. I m. magnetoreologici hanno comportamento simile ai precedenti: la ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] a un altro (per giungere dallo stato iniziale a quello finale bisogna passare per tutti gli stati intermedi, attraverso variazioni insensibili); d) assenza di ‘salti’ o di ‘lacune’.
C. degli enti geometrici
Lo spazio della geometria elementare deve ...
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Zona della superficie di un corpo illuminato che è oscura in quanto è in posizione non raggiungibile dai raggi luminosi, oppure in quanto potrebbe essere illuminata ma i raggi luminosi sono intercettati [...] si spostano in direzione perpendicolare alla loro lunghezza con una velocità di circa 20 m/s; il fenomeno, dovuto a variazioni di densità nell’atmosfera provocate dalle differenze di temperatura tra l’interno e l’esterno del cono d’o. dell’eclissi ...
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stabile fisica Si dice di un sistema che rimane nello stesso stato (statico o dinamico) quando non è soggetto a perturbazioni esterne. In fisica nucleare, un nucleo s. è un nucleo non soggetto a decadimenti [...] dar luogo a una transizione di fase). meteorologia Si dice di ciò che tende a durare, a non subire rapide variazioni (contrapposto a variabile). Un’atmosfera s. è quella per la quale il gradiente termico verticale è minore del gradiente termico ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] è insito nella definizione di τ, che include gli effetti viscosi molecolari e quelli turbolenti, per cui senza variazioni di modello di turbolenza si può estendere l'approccio di Boltzmann a problemi aventi scale metriche dei vortici estremamente ...
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RISCALDAMENTO (XXIX, p. 409)
Gino PAROLINI
Giuseppe PASTONESI
Negli ultimi dieci anni perfezionamenti notevoli e vere e proprie innovazioni sono stati apportati per i sistemi di riscaldamento, sia per [...] anche perché ne risulta difficoltosa la regolazione per adeguare le condizioni di funzionamento dell'impianto sia alle variazioni di temperatura esterna, sia alle diverse richieste di calore, che si determinano nell'interno degli ambienti soprattutto ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...