Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] dell'energia vitale si produce un'alterazione dell'energia vitale stessa che si manifesta attraverso la sintomatologia. Naturalmente la variazione di suscettibilità può avvenire non solo per l'esposizione a virus e batteri, ma anche per tutto ciò che ...
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POSOLOGIA (XXVIII, p. 85)
Pietro DI MATTEI
La posologia ha visto negli ultimi anni accrescere cospicuamente il corredo dei fatti che la guidano. La con0scenza sempre più esatta del tempo impiegato da [...] formule aritmetiche o dei calcoli, invece di giudicare dalle condizioni fisiologiche e patologiche attuali del fanciullo. Sensibili variazioni di posologia si sono verificate nella somministrazione di molti farmaci comuni: in aumento, ad esempio, per ...
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BSE (Bovine spongiform encephalopathy)
Sindrome neurodegenerativa letale dei bovini che, descritta per la prima volta nel 1986, già nei primi anni Novanta raggiunse proporzioni epidemiche in Gran Bretagna. [...] uomo, nel quale causa una variante della malattia di Creutzfeld-Jacob. La sintomatologia clinica negli animali include variazioni del comportamento, che diventa aggressivo, alterazione della postura e della deambulazione, tremori a carico dei muscoli ...
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subacqueo Che si trova, avviene, si fa, opera sott’acqua.
Medicina
Medicina s. Disciplina specialistica, avente per oggetto gli eventi di adattamento e le condizioni fisiopatologiche relativi all’immersione [...] e incremento del volume corrente. Inoltre, la pressione di invio dell’aria da parte dell’erogatore risente delle variazioni di posizione che si hanno durante l’immersione. L’erogatore determina un incremento dello spazio morto respiratorio, ma ...
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MESTRUAZIONE (XXIII, p. 16)
Espedito MORACCI
Le ricerche recenti hanno modificato alquanto i concetti sulla fisiologia della mestruazione. Il ciclo funzionale della mucosa uterina comprende la fase del [...] dilatazione delle arteriole spirali dell'endometrio durante la fase secretiva.
Il ciclo mestruale si associa con caratteristiche variazioni del tasso ematico ed urinario degli ormoni sessuali, nonché della temperatura rettale. È stato ammesso che in ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] e dalla quantità dei fluidi corporei denominati bile gialla, bile nera, sangue e flegma. Di conseguenza le variazioni quantitative di tali fluidi erano decisive per effettuare la diagnosi e decidere le misure terapeutiche. Queste ultime non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] studi di George U. Yule, che agli inizi del Novecento dimostrò che la genetica mendeliana era compatibile con la variazione continua, e dalla dimostrazione di Wilhelm Weinberg e Godfrey H. Hardy che le frequenze geniche rimangono costanti da una ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] : l'HA e l'NA; quelle dell'HA sono le più importanti perché questa proteina è maggiormente suscettibile alle variazioni e gli anticorpi anti-HA sono neutralizzanti l'infezione. Vengono chiamate drift antigenico oppure shift antigenico, a seconda che ...
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Ipofisi
Patrizia Vernole
L'ipofisi, o ghiandola pituitaria, è un organo ghiandolare e nervoso situato alla base della scatola cranica in una cavità dell'osso sfenoide, denominata sella turcica, chiusa [...] carenze alimentari, un aumento del GH è stato riscontrato in bambini affetti da malnutrizione (kwashiorkor). Nelle donne, variazioni della secrezione dell'ormone sono frequenti; inoltre, si osserva un aumento ciclico a metà circa del ciclo mestruale ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] uova e nei nemaspermi del riccio di mare (Contenuto in glutatione delle uova di paracentrotus lividus LK e sue variazioni nelle prime fasi dello sviluppo, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XXIII [1947], pp. 492-494; Contenuto ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...