FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] Soc. ital. dì biologia sperimentale, XXII (1946), pp. 359 s. (in coll. con G. Amantea); Su alcune particolari variazioni funzionalidei centri nervosi caratteristiche del periodo di estro (riflessi estrali), ibid., pp. 162-164 (in coll. con G. Amantea ...
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LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] . della Soc. medico-chirurgica di Catania, III [1935], pp. 467-475; Nota II: tiroide, ibid., pp. 506-508; Variazioni ponderali dei visceri nei cani predisposti e nei non predisposti alla epilessia sperimentale da eccitamenti afferenti, ibid., pp. 509 ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] Soc. italiana di biologia sperimentale, XLI [1965], pp. 383 s., in collaborazione con C. Prina - G. Roveta; Variazioni delle strutture mitocondriali nelle cellule di tumore ascite dopo somministrazione di glucosio per via intraperitoneale, ibid., pp ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] . Al 3° mese lunare sono istologicamente evidenziabili le papille gustative; dal 7° il f. è sensibile a variazioni di gusto delle sostanze ingerite.
Corteccia cerebrale. - Nella prima parte della gravidanza è particolarmente evidente l’accrescimento ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] le une e le altre sono in connessione rispettivamente con le radici dorsali e ventrali dei nervi spinali.
Si riscontrano variazioni nella distribuzione della sostanza grigia nel m. spinale delle varie classi di Vertebrati: la sostanza grigia e bianca ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] fino al 2012 con il compito di eseguire la mappatura della superficie di V. e studiare il sistema meteorologico, le variazioni di temperatura, la formazione delle nuvole, la velocità dei venti e la composizione del gas che circonda il pianeta.
L ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] i segni neurologici obiettivi sono minimi; solo in qualche caso si possono avere manifestazioni epilettiche e l'esito in demenza. Variazioni da questi quadri clinici si possono avere in rapporto a singole componenti della sostanza tossica.
Fra le e ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] (5-HTT) e il gene per la triptofano idrossilasi (TPH), e in particolare ad alto rischio viene considerata una variazione nella regione del gene trasportatore della serotonina 5-HTTLPR (linked polymorphic region) nelle sue varianti (l, long) e (s ...
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INDUZIONE
Pasquale Pasquini
Embriologia. - L'induzione embrionale è uno dei fenomeni fondamentali della morfogenesi, ampiamente analizzato dalla moderna morfologia causale o embriologia sperimentale [...] indipendentemente da stimoli induttori, sarebbero determinate dall'organizzazione assiale delle cellule e principalmente da variazioni temporanee e localizzate della capacità di espansione della membrana cellulare, dovute a cambiamenti della ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] piccoli movimenti oculari, o del rumore presente lungo il percorso visivo dalla retina alla corteccia inferotemporale.
Le variazioni si possono osservare nelle diverse risposte delle cellule alla stessa immagine. Ciò nonostante, per ogni insieme di ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...