Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] a un altro.
Sappiamo che in periodo di epidemia i bambini contraggono con facilità a scuola numerose malattie esantematiche: scarlattina, varicella, morbillo, orecchioni, ecc. Si tratta, in questo caso, di contagio diretto, ma vi sono altre forme più ...
Leggi Tutto
anemie, leucemie, mononucleosi
Antonio Fantoni
Le principali malattie del sangue
Le anemie sono dovute alla carenza di emoglobina o dei globuli rossi che la contengono: in questi casi diventa insufficiente [...] Epstein-Barr (EBV), di cui fanno parte anche i virus che provocano la cosiddetta 'febbre' sulle labbra e la varicella. La presenza della mononucleosi si riconosce a colpo sicuro attraverso l'analisi del sangue, che fa registrare un numero eccessivo ...
Leggi Tutto
Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] disseminata perivenosa, che in genere complica, nell'arco di 1-2 settimane, malattie esantematiche acute quali morbillo, varicella, rosolia e parotite; occasionalmente può essere preceduta da un'influenza o dalla pertosse. Può essere provocata da ...
Leggi Tutto
AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] di un fungo simile al lievito, la Candida albicans, o il 'fuoco di s. Antonio', causato dal virus della varicella riattivato dallo stato di latenza.Nell'AIDS conclamata prendono forma i quadri clinici più gravi e caratteristici della malattia: da un ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] -anali sono comuni nelle infezioni da virus dell'herpes simplex tipo 1 e 2 (HSV-1 e 2). Il virus della varicella-zoster (VZV) induce lesioni oftalmiche ed encefalitiche, mentre il virus di Epstein-Barr (EBV), oltre a essere associato a molti linfomi ...
Leggi Tutto
Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] appartenente alla famiglia degli Herpesvirus umani, della quale fanno parte anche HSV-1 e HSV-2, il virus della varicella-zoster, il citomegalovirus e i tre Herpesvirus 6, 7 e 8, identificati di recente. La particella di EBV è essenzialmente ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] è la dimostrazione immunoistochimica o con ibridazione in situ del microrganismo in una biopsia cerebrale.
L'infezione da virus varicella zoster (VZV) dà conto di circa il 12% delle infezioni erpetiche nei pazienti con AIDS: i quadri neuropatologici ...
Leggi Tutto
varicella
varicèlla s. f. [dal fr. varicelle, dim. arbitrario di variole «vaiolo»]. – Malattia esantematica contagiosa, espressione di infezione primaria da virus (Herpesvirus varicellae o virus varicella-zoster), acuta ed epidemica, caratterizzata...
varicelliforme
varicellifórme agg. [comp. di varicella e -forme]. – In dermatologia, di eruzione esantematica simile a quella della varicella, cioè con vescicole non ombelicate.