Arterie che, in numero di tre per lato, irrorano il retto, l’ano e gli organi vicini. Si distinguono in: arteria e. superiore, ramo di divisione dell’arteria mesenterica inferiore; arteria e. media, [...] quindi della cava inferiore.
Dalle ampie anastomosi istituite tra le vene e. risulta il plesso e., le cui varici costituiscono le emorroidi, affezione diffusa prevalentemente tra gli individui dell’età matura; sembrano causate sia da una componente ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] .
Per via endoscopica è possibile effettuare, oltre alla polipectomia, la rimozione di corpi estranei, la sclerosi di varici esofagee (mediante iniezione locale di sostanze sclerosanti), l'emostasi di lesioni sanguinanti (mediante iniezione locale di ...
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PALLETTA, Gian Battista
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato l'8 aprile 1748 a Montecrestese (Domodossola), morto il 27 agosto 1832 a Milano. Entrò in servizio nell'Ospedale maggiore di quella città nel [...] le sue pubblicazioni sono da ricordare: Adversaria chirurgica (Milano 1785), Dissertazioni di chirurgia (Venezia 1795), Osservazioni di patologia chirurgica sull'aneurisma (in Giornale di Venezia, 1796), Considerazioni sopra le varici (Venezia 1818). ...
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proctorragia
Emissione di sangue dal retto (detta anche rettoragia); si distingue dalla melena perché ha colore rosso vivo, derivando dall’intestino e non dalle parti alte del tubo digerente. La p. è [...] l’emissione della massa fecale può dipendere da una patologia superiore al retto.
Eziologia
Le cause possono essere diverse. Varici dei vari tratti del colon, comprese le emorroidi, sono la causa più frequente. Una colite ischemica può provocare p ...
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esofagogastroduodenoscopia
Esame endoscopico (➔ endoscopia) integrato del tratto superiore dell’apparato digerente (esofago, stomaco, parte prossimale del duodeno), noto con l’acronimo di EGDS. Viene [...] visualizzate. Con finalità terapeutiche, l’EGDS viene utilizzata per l’emostasi o la prevenzione del sanguinamento delle varici esofagee mediante sclerosi, per la dilatazione meccanica e il posizionamento di endoprotesi in caso di stenosi esofagea ...
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FLEBITE (dal gr. ϕλέψ "vena")
Ottorino Uffreduzzi
Processo infiammatorio della parete venosa, il quale, per essere più intenso nella tonaca intima, porta assai presto ad alterazioni tali di questa da [...] , nell'endocardite, ecc. Ma un'importanza prevalente hanno le flebiti postoperatorie, le flebiti nel decorso delle varici, nelle infezioni a tipo puerperale e quella consecutiva alle infezioni otitiche.
Nelle flebiti postoperatorie, di grande ...
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trombosi
Condizione clinica caratterizzata dalla presenza, all’interno dei vasi sanguigni, di un trombo, cioè di una massa solida costituita da fibrina e contenente piastrine e fattori della coagulazione.
Eziologia
Le [...] si verificano nei casi di stasi del circolo (insufficienza cardiaca congestizia, aumento della viscosità del sangue, presenza di varici agli arti inferiori, aneurismi, valvulopatie mitraliche) e nei casi in cui si ha un aumento della turbolenza del ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] un manometro. Per tale ragione, e perché basta in genere vedere le vene turgide (fatta eccezione di lesioni locali, come le varici) per dedurre che la pressione in esse è aumentata, si ricorre di rado alla sua misurazione. Si comprende facilmente che ...
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ULCERA (lat. ulcus)
Mario DONATI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Giovanni PEREZ
Mario TRUFFI
L'ulcera è una lesione di continuo che non tende alla guarigione. Può presentarsi o sotto forma di perdita [...] tubercolari, sifilitiche, micotiche); stimoli trofici (ulcera perforante del piede, talune forme di ulcera gastrica, ulcere da varici, ulcere da decubito); alterazioni tossiche, dicrasiche, da avitaminosi, quali, per esempio, le ulcere da scorbuto, o ...
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HAMAMELIDACEAE
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
. Piccola famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori tetrameri o pentameri, eteroclamidi o apopetali, monoclini o diclini. Pistillo [...] ) o in pomata nelle metrorragie, menorragie, nel trattamento delle emorroidi ulcerate e nelle malattie delle vene (flebiti, varici). Si usa anche in alcune preparazioni cosmetiche. Hazeline è il nome commerciale dell'alcoolato unito a estratto fluido ...
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varice
s. f. [dal lat. varix -ĭcis; la pronuncia ital. piana è dovuta a un accostamento al tipo radice, cornice]. – 1. In medicina, dilatazione permanente di una vena con alterazione regressiva delle sue pareti: v. primitive, congenite o ipoplasiche;...
varicoso
varicóso agg. [dal lat. varicosus]. – In medicina, di vena che presenta varici (vene v.), o di manifestazione che ha rapporto con varici venose: eczema v., ulcera varicosa.