Ramo della medicina che si occupa della patologia del sistema venoso. Con l’acquisizione di nuove tecniche diagnostiche e a seguito dei progressi della chirurgia vascolare, la f. tende a costituirsi come [...] (per es., safenectomia: asportazione di un segmento della vena grande safena) e viene eseguita in caso di tromboflebite, di varici ecc.
Per quanto riguarda le diverse patologie del sistema venoso, la flebite è l’infiammazione a carico di una vena ...
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Anossia
Giancarlo Urbinati
Con il nome di anossia, o ipossia, o debito di ossigeno, si designa l'insufficiente rifornimento di ossigeno (O₂) ai tessuti, dovuto a diminuzione della quantità di questo [...] o da ostacolato passaggio del sangue nel distretto venoso (arteriti, sindrome di Raynaud, esposizione a temperature molto basse, varici). Il ristagno circolatorio ha per conseguenza una maggiore estrazione di O₂ dal sangue (favorita anche da un ...
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varice
s. f. [dal lat. varix -ĭcis; la pronuncia ital. piana è dovuta a un accostamento al tipo radice, cornice]. – 1. In medicina, dilatazione permanente di una vena con alterazione regressiva delle sue pareti: v. primitive, congenite o ipoplasiche;...
varicoso
varicóso agg. [dal lat. varicosus]. – In medicina, di vena che presenta varici (vene v.), o di manifestazione che ha rapporto con varici venose: eczema v., ulcera varicosa.