Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] liberatrice da fattori di confusione concettuale si ritrova nella filosofia analitica. Tale idea viene per es. espressa da B. Russell f. consiste più precisamente nell’individuare la varietà delle forme di costruzione simbolica elaborate nei diversi ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] di rifrazione dei mezzi interessati. Come anche metodi analitici basati su ipotesi semplificatrici, le più semplici, e uno spazio proiettivo come un insieme di punti, costituisce una varietà algebrica. In generale nei casi elementari la soluzione si ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] tipi di s. prima non previsti, il metodo analitico di Riemann si è mostrato più fecondo dei metodi sintetici A è un aperto variabile in un ricoprimento di B). La varietà S risulta così essere fibrata mediante un sistema di sottovarietà diffeomorfe a ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , di M.F. Atiyah e I.M. Singer, dell’invarianza topologica dell’indice (analitico) di un’ampia classe di operatori ellittici su una varietà (teoria dell’indice). Il progetto originario di Volterra, dell’estensione del calcolo classico agli ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] della filosofia del l. prekantiana. In particolare, nella filosofia analitica del l. assume un ruolo centrale lo studio del significato , sia pure con diversa frequenza per le singole varietà, stimolando una qualsiasi delle aree citate, ha suggerito ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] in questo settore, è una conferma di tale tendenza.
Varietà delle sostanze di sintesi
Le sostanze prodotte per s. sono così un accrescimento del sapere; si distinguono dai giudizi analitici, nei quali invece il concetto del predicato è già ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] difficile ricomprendere in una definizione generale l’ampia varietà di ricerche, procedure e indirizzi in cui la naturalis principia mathematica (1687) di I. Newton. La geometria analitica di Descartes ha i suoi precedenti immediati in P. Fermat ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] =a e 0∙a=0, per ogni a ∈ A. Supponiamo ora che siano date due varietà lineari A e B sullo stesso corpo numerico K: un o. unario ω da A a l’altro esso consente di introdurre la nozione di funzione analitica d’o. in modo coerente con le operazioni dell’ ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] , della meccanica dei corpi rigidi, oltre a una varietà di problemi applicativi e alla sua famosissima opera di e delle equazioni di superfici di 2º grado. Studiò (analiticamente) la teoria delle superfici e delle curve nello spazio in generale ...
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Branca della filosofia che, tradizionalmente, mira a individuare la natura ultima e assoluta della realtà al di là delle sue determinazioni relative, oggetto delle scienze particolari.
Origine e impiego [...] , con Parmenide, contrappone il puro e unico ente alla varietà molteplice e transeunte delle cose sensibili. D’allora in poi pensiero umano. La m. descrittiva, che vari esponenti della filosofia analitica (S. Hampshire, D.F.S. Pears) hanno cercato di ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...