botanica
Alessandra Magistrelli
La scienza che studia il regno vegetale
La botanica è la scienza che studia le piante. Il suo nome, coniato nel 1° secolo d.C. dal naturalista Dioscoride, viene dal greco [...] che resiste bene al freddo viene incrociata con un'altra varietà della stessa specie che resiste meglio alle malattie: ne nascerà trattava comunque di un progresso verso una conoscenza più analitica della natura.
Le rivelazioni del microscopio e i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Movimento tutto italiano e poi europeo, il futurismo è il primo fra le avanguardie [...] Bragaglia. Il futurismo vuole infatti “trasformare il teatro di varietà in teatro dello stupore, del record e della fisicofollia” dei corpi e della luce proponendo una rappresentazione analitica dei successivi scatti di posizione (Dinamismo di ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] . Una volta giunto a Roma, riprese la cattedra di geometria analitica e descrittiva (tenuta prima di lui da Gaetano Scorza) e una nota del C. Sopra le trasformazioni in sé delle varietà di Jacobi relative a una curva di genere effettivo diverso dal ...
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I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] il futuro). Avere da + infinito con valore di futuro è usato più spesso nelle varietà meridionali: in certi dialetti del Sud è del tutto grammaticalizzato come forma analitica di futuro (Squartini 1998: 30):
(28) Io sono contenta e sarò pronta. Tu ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] per l’espressione della negazione, in questo caso, si usa la forma analitica e non:
(13) Da tutte le porte, da tutte le finestre ma emergono sovente attraverso ricerche su Internet (18) e in varietà di apprendimento (19):
(18) io con i miei amici ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] ’ e l’abile intreccio di procedimenti sintetici e di metodi analitici: «Per Veronese, per Segre, per Bertini [...] – scriveva la prima volta il prodotto di spazi lineari, ora detto ‘varietà di Segre’, e in un lavoro pubblicato nel 1896 introdusse uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel Seicento la veduta si caratterizza già come soggetto autonomo tra i generi [...] granducale il gusto settecentesco della veduta topografica. La visione analitica dello Zocchi risale a van Wittel, che aveva lasciato . Tali soggetti, dunque, oltre a stimolare la varietà della veduta, rappresentano i presupposti per una irripetibile ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] di Giuseppe Veronese lasciò vacante la cattedra di geometria analitica dell’Ateneo patavino, che fu affidata a Severi per dei cicli algebrici e la teoria dell’intersezione per le varietà proiettive lisce complesse. Le idee di Severi in questo campo ...
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RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] mutate e nelle strutture dei Principati e più ancora nelle varietà dei grandi regna europei.
Era in questo contesto che si . Bad Homburg 1961) pp. 261, 263, 497. Per un’analitica rassegna di tale risalente storiografia sulla vita e l’opera di Riccardo ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] XII (1952), pp. 3-11 e 137-146, e Misura e integrazione sulle varietà parametriche, note I, II e III, ibid., pp. 219-227, 365- questi teoremi si riferiscono i lavori Sulle famiglie normali di funzioni analitiche di due variabili, in Rend. d. Sem. mat. ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...