Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] secondo una struttura non lineare e attenendosi a una grande varietà della durata espositiva: a periodi trattati nella forma del retorico (una topica celebrativa, non una scrittura critico-analitica) che governa la pagina. Ma non mancano nelle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 1912: data una funzione di una variabile complessa, analitica e univalente, definita nel disco unitario, l'ennesimo punti fissi di un diffeomorfismo hamiltoniano non degenere di una varietà simplettica compatta M in sé stessa deve essere maggiore o ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] ravvisa sin dal Pleistocene antico; le successioni e le varietà delle culture preistoriche si sono precisate sul piano mondiale la ricostruzione di personalità artistiche fondata sulla comparazione analitica dei segni stilistici ha investito più di ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] ceramica rossa dipinta di nero presenta una maggiore varietà di forme (tra cui alcune tipicamente harappane) 1986-87, pp. 95-99; 1987-88, pp. 69-71.
Bibl. analitica:
G.B. Sharma, Bara Culture and its Housing Remains with Special Reference to Sanghol ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] rapporto tra psiche e soma: la psicanalisi e la psicologia analitica. Ma a tal fine deve esercitarsi sui documenti clinici la rispetto alla norma e al suo telos: garantire la varietà dei viventi. Il problema dell'individuo sessuato comincia a ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la seguente congettura ancora irrisolta: ogni classe di coomologia razionale di tipo (p,p) su una varietà complessa proiettiva è analitica.
La teoria del potenziale. In una forma profondamente rinnovata e ampiamente estesa questa teoria è esposta ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] durante il quale Darwin sviluppò una notevole capacità analitica, teorica e di osservazione, qualità che avrebbe messo questo punto egli ipotizzasse che gli uccelli delle Galápagos fossero varietà locali di una o più specie dell'America Meridionale. ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] con buona fiducia di poter aggiungere qualche utile nota analitica, rilevare i più caratteristici momenti di poesia che elemento descrittivo della poesia barocca si riduca soltanto a una varietà dell'ingegnoso, come parve al Croce (Storia dell'età ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] mezzo dei concetti intellettivi ne limita alla fine la ‟varietà vivente" e inclina al dogmatismo. Ugualmente si deve linguistica e una fattuale, mantiene una differenza essenziale tra l'analitico e il sintetico. I due dogmi hanno una radice comune in ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] questi problemi da un punto di vista generale, vista la grande varietà di situazioni e la natura spesso 'opaca' dei conflitti interni e frazioni di potere (o fazioni). La distinzione analitica si scontra nella realtà con situazioni miste e con ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...