Filosofo statunitense (New York 1931 - ivi 2007). Di formazione analitica, ha accolto temi della filosofia del linguaggio, del pragmatismo e dell'ermeneutica, proponendo una filosofia basata sul dialogo [...] hanno teso a dare alcune correnti del Novecento (inclusa quella analitica), proponendo in alternativa una filosofia "edificante" basata sul dialogo e sulla conversazione, che, nella varietà dei suoi oggetti di discorso (l'arte, la scienza, la ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] le proprietà dell’uno a quelle dell’altro. La r. analitica di una curva, di una superficie ecc. è un’equazione soddisfano quelle equazioni. R. conforme Corrispondenza tra 2 superfici (o varietà) che conserva gli angoli, cioè tale che a due linee ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] distinti; allo stesso modo non si può definire in modo analitico la nozione d'arte o la nozione di opera wagneriana, spiegazione causale. Quest'ultima si presenta come una varietà praticamente infinita di possibilità che possono connettere una o ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] metodologia di ricerca che resta correlata a una grande varietà di strumenti, da quelli propriamente storici, a quelli , così, ancora a essere contemporaneamente investito dai metodi analitici e interpretativi di tre differenti discipline che si sono ...
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NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] " che tenga conto del nesso che pur tuttavia persiste nella varietà degli usi e delle circostanze particolari di applicazione. Sennonché, la conseguenza più importante del nuovo approccio analitico è la critica dei linguaggi privati, cioè del tacito ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] la natura dell'Universo, Bhṛgu risponde tracciando un quadro analitico che parte da una situazione primordiale in cui esiste Nel corpo si presenta come soffio, distinto in molteplici varietà, e assolve a funzioni essenziali quali, per esempio, ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] di pensiero, di azione e di moralità [...] e in questa varietà delle sue forme è pur una, la dilucidazione si muove nelle si valga di ogni sussidio; e non v'è ricerca analitica nei cui risultati un intelletto di storico non sappia ravvisare ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] verità' di Nietzsche è in Adolf Hitler. Ma la grande varietà delle interpretazioni proposte negli ultimi tempi; il fatto che Martin (chi non ricorda il dottor Krokowski e la sua ‟tana analitica"?) in termini di voluta ambiguità, che l'ironia e l' ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] M. Mandelbaum, riproponendo preliminarmente la questione delle ‛varietà' dello storicismo, pur riaffermando la molteplicità e 1975).
Predaval Magrini, M. V. (a cura di), Filosofia analitica e conoscenza storica, Firenze 1979.
Rand, C. G., Two ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] dalla riscoperta della straordinaria ricchezza e varietà del sapere filosofico e scientifico dell' che il fine della medicina sia la salute del corpo, il procedimento analitico consisterà nel considerare le azioni, le facoltà e le virtù proprie del ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...