Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] sulla fronte ed un àdyton nel fondo. La pianta può essere più complessa con l'aggiunta di un pronao chiuso, ma sono sempre semplici fondo ad altri che si distaccano a tutto tondo. Qualche varietà stilistica è fra i due lati: con una composizione ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] di generi alimentari presso i mercati locali. La complessa relazione tra vita umana e agricoltura costituisce uno dei la qualità delle specie originarie mediante l'immissione di varietà più robuste o pregiate.
Gli sviluppi tecnologici
Per gli ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] nella località detta oggi Kastell. Ma dell’impianto urbanistico nel suo complesso non siamo in grado di dire molto, salvo che si scultura a richiamare la massima attenzione, sia per la varietà degli atteggiamenti stilistici, sia – in molti casi – ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Laos
Charles F.W. Higham
Oscar Nalesini
Anna Källén
Laos
di Charles F.W. Higham
Il Laos differisce dagli altri Paesi del Sud-Est asiatico poiché non presenta sbocchi [...] integri contenevano resti di infanti, associati a una varietà di beni di corredo. Sono state identificate 70 materiale organico che potesse fornire date assolute e l'intero complesso è stato datato in base alla cultura materiale tra il 300 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] all'esterno del perimetro, è stata interpretata come un complesso zoroastriano, con dakhma per l'esposizione del cadavere ( dell'età del Ferro permette di collegare la varietà tipologica alla stratificazione sociale, ma anche alla presenza ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] 4 km. La definizione cronologica delle mura è un problema molto complesso. Probabilmente la cinta dell’area urbana e della sua acropoli sono pavimentale policromo raffigurante un fondale marino con ogni varietà di pesci e tratti della riva dove si ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] ulivo, il fico e la vite sono espressi attraverso una complessa tipologia di logogrammi che sembrano poi essere passati in molti certa, spesso insicura risulta l'individuazione della specifica varietà. In alcuni casi il nome è di origine ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] IX sec. a.C. Colpisce la grande varietà strutturale delle tombe: a pozzetto unico, a , I fondamenti dell'arte italica, Roma - Bari 2000; A. Guidi, Preistoria della complessità sociale, Roma - Bari 2000; A. Naso, I Piceni, Milano 2000, pp. 234 ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] già le tecniche di battitura a freddo consentivano elaborate e complesse trasformazioni. Un esempio rimarchevole è dato dal sarcofago d'oro quale, dal più al meno, non offre invero grandi varietà di impostazione dei suoi metodi e non basta certo a ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] di un'unica città.
Delicatezza di indagine che è tanto più complessa per la dispersione in cui il materiale si presenta fra collezioni della monetazione imperiale romana sta non solo nella varietà grande dei rovesci, particolarità che essa divide con ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...