La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] indiane dall'estremità orientale della Penisola Arabica. Altre varietà di miglio, come la Setaria italica e il Panicum C., l'indagine archeologica ha consentito di rintracciare una complessa rete di canali che riceveva le acque dal fiume Atrek ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] fa frequente l'uso di decorare capitelli campaniformi con motivi vegetali assai complessi, ripetuti in circolo da 8 fino a 32 volte. L' il c. ionico che si presenta ai suoi inizi con varietà sostanziali di forma sia sulle coste dell'Asia Minore dove ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] intendi dakry cioè resina ligure, come sarebbesi chiamata una varietà d'a. fossile italica o arrivata in Liguria dalla con occhi tondi cerchiati, bocca larga carnosa, capigliatura complessa con caratteri di acconciatura reale, peculiare del Piceno. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] Landevénnec. Le chiese monastiche sono le parti meglio conosciute di questi complessi, che in molti casi presentano ancora ampie parti attribuibili a età carolingia. L’icnografia pur nella varietà degli impianti è spesso a tre navate con un abside, a ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] , ha rinunziato quasi completamente a quei dislivelli che danno varietà e movimento a Cnosso e a Festo ed anche perché , ma altre ricordano per la tecnica di costruzione e la pianta complessa, ville e case di Cnosso e di altri centri. L'influenza ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] o raggruppate in modo da consentire la costruzione di edifici e di complessi più ampî, come ad esempio il Foro. Questo si apriva all ultimi anni.
Si è già accennato alla ricchezza e varietà di mosaici che ornavano edifici pubblici e privati; quelli a ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi
A. Stenico
In Campania si localizzano varie fabbriche di ceramica a figure nere, i cui prodotti sono da ritenersi imitazioni, analoghe [...] coeva ceramografia àpula corrente, essa ha maggior varietà stilistica, che si manifesta nella riconosciuta variano per sagoma secondo l'epoca e secondo le fabbriche ma, in complesso, si possono ridurre ai modelli italioti del IV sec.: rare sono ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] assai verosimile l'ipotesi di un pettorale. Si tratta di una complessa decorazione in oro e pietre preziose, disposta a fasce su tutto i p. manifestano poi uno sviluppo eccezionale, per numero e varietà di forme, nella fase pregallica (VII-V sec. a. ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] esplorate nelle isole (Paro, Syros, Despotikon) mostrano varietà di struttura e di concezione nelle singole tombe. La conquista della dimensione, in una lavorazione su pietra così complessa come quella offerta dalla semplice abrasione, non può essere ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] costruire arcaico.
Segnatamente codeste forme di d., più complesse ed evolute, che indicano almeno scambi tecnici, se che non si voglia collegare con i d. nordamericani.
La varietà geografica e tipologica, lo sviluppo icnografico e tecnico (da massi ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...