Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] , così il singolo uomo è parte di una comunità complessa, ed è quindi necessario che la legge propriamente guardi identità tra tutte le componenti, ma anzi dalla loro necessaria varietà. È infatti la compresenza di varie specificità, idonee a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] Colombo, così Bertrando ha saputo ridisegnare l’infinita varietà dei tratti fondamentali della storia dell’età moderna Fiorentino con le sue ricerche dimostra invece quanto sia complessa l’eredità della filosofia naturale rinascimentale e di Galilei ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] suo Discorso sopra la Maremma di Siena, uno scritto molto più complesso ed assai più variamente argomentato. La tesi di fondo era una eccezionale ricchezza di argomentazioni e con una grande varietà di sviluppi, giungendo più volte ad analizzare i ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] sua attività cancelleresca in una grossa opera che intitolò, data la varietà del suo contenuto, Variae. Due libri sono di formulae (libri c'è che da registrare un fallimento (su questa complessa questione v. da un lato Momigliano, Secondo contributo, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] F. riesce già a ottenere, grazie alle velature, una grande varietà di toni con pochi color nelle ultime opere di questo primo . La storia delle illustrazioni per il Dante del Landino è complessa e oscura. Il testo venne impaginato in modo da lasciare ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Galleria Franchetti: "La tela grande della torre di Nembrot, cun tanta varietà de cose et figure in un paese, fo de man de veneziana. A tale azione legale fece seguito una complessa contesa giudiziaria, alla conclusione della quale la Signoria ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ricerca, sia pur faticosa e dolorosa, di quella bellezza complessa che più è pura di animalità, che compenetra in una di volta in volta si aggiungono altri elementi e una varietà di figure di contorno. Perché l'altra componente, sistematicamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] e divinità).
Il carattere singolare di quest’opera complessa e a tratti tortuosa risponde a una ovvia esigenza rientra tra «quelle cose qual concede e priva la fortuna, poste sotto la varietà de’ tempi, e mosse più da caso che da ragione» (p. 268 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] forme materiali, come attesta anche la struttura organica particolarmente complessa di cui è atto. D’altro canto, l’attività origine a un universo che trova la sua completezza nella varietà dei gradi di perfezione degli enti che lo compongono. All ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] pittura con la poesia, questa duplicità e anche la complessità del discorso di Leonardo emergono con particolare forza. Qui prevale un approccio allo studio della natura modellato sulla varietà potenzialmente infinita dei fenomeni: ora, agli occhi ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...