Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] alla fine del XIX sec.) la forma circolare conbordo rilevato e foro centrale quadrato. Con l'ascesa al trono di Gao Zu, primo cinese, con originali iscrizioni in lingua coreana (almeno sei diverse formule) rese con un'ampia varietà di ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] di Gurnià; in quelli posteriori, si ha una notevole varietà delle anse; da quelle a maniglia poste verticalmente al di gruppi: quello emisferico conbordo rientrante e base piatta e le coppie di attacchi a croce unite insieme, con un braccio in comune ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] prestigio acquistato da alcune varietà dialettali portarono a una (dal 500 circa al 323 a.C.), in corrispondenza con il massimo fiorire della città di Atene; il periodo ellenistico di Kounèllis esposte nel 1994 a bordo della nave Ionion, ancorata al ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Al suo bordo si erge il Monte Fuji (comunemente detto Fujiyama, giapp. Fujisan), vulcano attivo che, con i altri minori. Il periodo fu caratterizzato soprattutto da una grandissima varietà di generi in prosa, prodotti da numerosi autori di notevole ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] dell’A. e il terzo della Terra. Ai bordi di questa subregione si ergono le cime più elevate di per lo più compresa tra l’80 e il 120‰, con picchi intorno a 150 in Sierra Leone e in Angola ’A. trovarono una notevole varietà di espressioni. Si sono ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , profondamente incisi dall’erosione torrentizia degli uidian (➔ uadi). Il bordo orientale di questi tavolati si innalza oltre i 2000 m (Gebel contemporanea fondato nel 1946, con Ḥamīd Nada e ‛Abd al-Hādī al-Ǧazzār. In una varietà di stili, in un ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] una zona a oriente, sul bordo del nucleo cristallino centrale, dove che si distinguono per varietà etnico-culturale e incidenza 1984), essa ha preso a diminuire a partire dal 1992, con un decremento medio annuo dello 0,3%: tendenza negativa che ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] del v. fu Alessandria al tempo dei Tolomei, con grande varietà di tecniche. Con il v. si giunse a imitare i prodotti cola al centro di un disco circolare in materiale refrattario dal bordo radialmente scanalato, che ruota a circa 4000 giri al minuto, ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] Hawaii. Questi piccoli vertebrati terrestri hanno colonizzato le isole a bordo di detrito vegetale galleggiante, o al seguito di viaggi umani i prodotti autoctoni, quali alcune varietà di palma da cocco e banano, sia con l’introduzione e il successivo ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] e con abbondanza di materiali di ogni tipo (anfore, ceramiche, metalli, marmi, opere d'arte, attrezzature di bordo, ecc ecc.). Ancor più vasto, per varietà e ampiezza, è il panorama dei relitti di nave. Pur con alcuni limiti, dovuti all'accentuata ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...