CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] dell'altare portatile di Stavelot, metà sec. 12°). La varietà e qualità dei bronzi prodotti in quest'area e in quella in una banda spiraliforme, l'iscrizione con il nome dei committenti, mentre sul bordo esterno del piattello un'altra iscrizione ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] grande varietà: figure di apostoli lavorate a sbalzo sulla coppa del c. di Salisburgo; decorazione a niello con scene meno elegante, decorazione, limitata a un'iscrizione eucaristica sul bordo intercalata da cabochons, ovvero, come nel caso del c ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] con il Bambino i busti degli apostoli, entro un'arcata che racchiude archi a tutto sesto.I numerosi esemplari del sec. 14° sopravvissuti nei paesi di lingua tedesca presentano maggiore varietà tutto è racchiuso da un bordocon un fine fregio di acanto ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] partire dall'età gregoriana presenta un fregio a diadema lungo il bordo inferiore, come mostra la figura di un pontefice in trono .Le tiare attestano una grande varietà di modelli, specie nel Duecento, per es. con decorazione 'a graticcio', come ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] apostoli fanno riferimento, come recita l'iscrizione che corre lungo il bordo della vasca, anche i dodici buoi che costituiscono la base e ed è uno dei primi a essere affrontato con grande varietà di soluzioni iconografiche. Nelle più antiche pitture ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] nell’area centro-settentrionale, dolci e con emissario verso i margini della regione.
Al bordo meridionale dell’altopiano del T. si aprono famiglia linguistica indocinese. Si articola in numerose varietà e molti dialetti: la funzione di lingua ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] (Lc. 2, 8-20) e dei Magi (Mt. 2, 9-12); proseguono con la presentazione al Tempio (Lc. 2, 22-35), la fuga in Egitto (Mt. . ha la testa circondata da un nimbo bordato di perle, simile a quello del Bambino; riflette nella varietà di soluzioni adottate ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] con le creazioni dei grandi lirici. Sarà sufficiente menzionare tre kölikes databili al 530-520, per mostrare la varietà a Londra sull'inizio del V sec., con un fiore nella destra e la lyra nella sinistra; sul bordo di uno specchio del IV sec., a ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] il Latouche restituì la cena a bordo della "Languedoc" e il C la Nota dei rei di Stato escarcerati con real decreto del 25 luglio1798 porta il nome Agnano nei secc. XV e XVI e la S. Sede, in Varietà di storia letteraria e civile, Bari 1935, pp. 35-41; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...