Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] d'un tratto l'unità dove esiste il massimo della varietà e del frazionamento: entro ad essi sopravvivono per secoli internazionale, Torino 1930; J. Mazzei, Politica doganale differenziale e clausola della nazione più favorita, Firenze 1930; Bigo ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] interessante perché può rilevare un ittero latente e darci note differenziali fra itteri emolitici e itteri da stasi; così pure può , soprattutto nella loro varietà papillomatosa, qualche volta anche nella loro varietà maligna, che generalmente ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] le ricerche in un ideale unico, le moltiplicò secondo la varietà dei tipi.
Dal suo viaggio in Italia il Dürer riportò una canoniche è un fatto specificamente religioso, un carattere differenziale intrinseco e primario che di solito implica in una ...
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MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] nelle forme comuni (anemia perniciosa splenomegalica). Forme affini a tale varietà sono quelle descritte da A. Bignami e da N. Pende. casi il tumore di milza è ottimo elemento di diagnosi differenziale rispetto al cancro del fegato.
Il tumore di milza ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] metodo elegante e fecondo per lo studio delle proprietà differenziali delle curve, che è noto sotto il nome e che è stato esteso alle superficie e, più in generale, alle varietà a quante si vogliono dimensioni dallo stesso Darboux, da A. Demoulin, da ...
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SATELLITE ARTIFICIALE (App. III, 11, p. 670)
Paolo Santini
Dinamica orbitale.
Generalità e richiami. - La dinamica orbitale di un s. a. s'inquadra nel problema dei due corpi ristretto; in esso la massa [...] operazione peraltro da effettuarsi in forma finita e non differenziale). Dal punto di vista analitico, si cominci con quella dei s. a. Explorer lanciati dagli SUA, che per varietà di esperimenti e di ricerche effettuate può essere paragonata a quella ...
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TELEVISIONE (XXXIII, p. 439; App. II, 11, p. 964)
Sergio BERTOLOTTI
Sergio PUGLIESE
Francesco SCHINO
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Sistemi televisivi; servizî di radiodiffusione televisiva. - Tra il 1949 ed il 1952 il CCIR (Comité [...] non solo dalle distorsioni di fase, ma anche dal guadagno differenziale. Il sistema è assai stabile e, sebbene la definizione francamente popolari, come le trasmissioni di quiz, di varietà, di musica leggera, di sports, altri programmi destinati ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] mediante uno schema continuo espresso in termini di equazioni differenziali. Inoltre, la fisica abbandona sempre più il di tendenza dello sviluppo di un'epidemia.
Una simile varietà ed eterogeneità di argomenti non rende facile l'inserimento di ...
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Nel campo delle macchine c. importanza sempre crescente hanno assunto, in questi ultimi anni, le c. elettroniche, cioè le macchine che svolgono calcoli, su numeri o su funzioni, mediante l'uso di dispositivi [...] e nelle industrie e commercio sono di una varietà straordinaria.
In una prima categoria si possono mettere anzi, per questa ragione, esse vengono chiamate analizzatori differenziali. È possibile risolvere con queste macchine anche problemi algebrici ...
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OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] un notevole acquisto per l'ostetricia operativa, ed è singolare la varietà delle sue vicende, per cui dopo quasi un secolo e mezzo oppure, dato molto importante anche per una diagnosi differenziale tra la gravidanza e una eventuale affezione dell' ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...