SERVIZÎ PUBBLICI
Giovanni MIELE
Carlo GRILLI
. L'attività dello stato e degli enti pubblici si può scindere in due categorie, funzioni e servizî pubblici. Mentre delle prime si può dire che rappresentano [...] prodotta, ha larga applicazione il sistema di tariffe differenziali, sulla base della responsabilità che le varie categorie suo consumo, è possibile, invece, raggruppare le infinite varietà individuali in poche classi, entro ciascuna delle quali i ...
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PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Guido Petter
. È la disciplina che si occupa dello sviluppo dei diversi aspetti della personalità e delle varie forme di comportamento nel periodo che va dalla nascita [...] da F. Galton, il fondatore della p. differenziale, consistente nello studiare gemelli monozigoti, aventi presumibilmente lo è potuto stabilire, per es., che una ricchezza e varietà di stimolazioni percettive durante i primi anni di vita (possibilità ...
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PARTITA DOPPIA (fr. partie double; sp. partida doble; ted. doppelte Buchführung; ingl. double entry)
Carlo Draghi
Fra la varietà grandissima di metodi di registrazione dei fatti amministrativi, che studiosi [...] nei crediti cambiarî per L. 50.000. Il fatto amministrativo è quindi compensativo fino alla concorrenza di L. 49.375, differenziale per L. 625. Esso pertanto dovrà essere registrato in "dare" del conto "cambiali attive" per L. 50.000; in "avere ...
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OSSERVATORIO
Luigi CARNERA
Carlo MANGANONI
. Vengono designati così gl'istituti scientifici destinati a eseguire osservazioni e studî di particolari fenomeni; se, come avviene più abitualmente, questi [...] Strasburgo) li possiedono. Quando invece si procede per via differenziale, si fa uso degli equatoriali montati sotto le apposite or sono. Non è qui il caso di insistere sulle diverse varietà di strumenti, che, secondo i casi e i fini particolari, ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] ) e (u + du, v + dv) risulta espresso da una fotma differenziale quadratica (sempre positiva)
dove E, F, G sono funzioni determinate di u, si scelga nello spazio, in cui questo opera, la varietà (linea, superficie, ecc.), cui l'integrale va esteso. ...
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FLUIDICA
Alessandro De Carli
. La f. è una particolare tecnologia secondo cui sono realizzati componenti pneumatici privi di parti meccaniche in movimento, per elaborare informazioni aventi come supporto [...] tipo proporzionale e può venire impiegato come amplificatore differenziale se il comando è applicato contemporaneamente in b es., AND, OR, NOR, ecc. Esiste poi una piccola varietà in grado di elaborare i segnali d'ingresso secondo funzioni più ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] , alla risoluzione di sistemi di equazioni differenziali, al problema dell'inversione dei sistemi di funzioni analitiche, a quello della rappresentazione parametrica dalle varietà algebriche (problema di fondamentale importanza nella geometria ...
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SOLLEVAMENTO, Apparecchi di
Michele Lo Presti
Gli apparecchi di sollevamento hanno lo scopo di moltiplicare o di sostituire la forza muscolare dell'uomo nell'innalzamento e trasporto di corpi pesanti.
Lo [...] fisse di diametro leggermente diverso, forma particolare di un asse differenziale. Su di esse si avvolge una catena senza fine. gabo de rosca; ted. Schraubenwinde; ingl. screw jack) la cui varietà di aspetti e di tipi è grandissima e di cui le figg. ...
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OCCLUSIONE INTESTINALE o Ileo (dal gr. εἰλέω "contorco, avvolgo, stringo insieme")
Mario Donati
È una sindrome generalmente acuta, provocata da cause molto varie, che si esplica con i seguenti segni: [...] , e non più nel sacco erniario.
Il volvolo è quella varietà di strozzamento in cui un'ansa intestinale si torce attorno all' rettale, se anche non sempre facilmente permettono la diagnosi differenziale con la peritonite o con altri processi, quali l ...
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TRASFORMAZIONE
Ugo Amaldi
. Matematica. - 1. Quando, in un qualsiasi problema implicante una variabile x, s'introduce una nuova variabile x′, la quale sia funzione della x,
si dice che quest'equazione [...] , quando operino non già nell'intero spazio ambiente, ma soltanto su particolari varietà di elementi, quali possono essere definite da equazioni o sistemi differenziali. Se ne ha un esempio ormai classico nella trasformazione del Bäcklund per le ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...